Erba

“Le fiabe di prima”. Presentato all’open day il libro degli alunni della Puecher

Miryam Colombo 15 Dicembre 2018

Attualità, Erba

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La copertina del libro realizzato dagli alunni della 1D

 

ERBA -C’erano una volta…“Le fiabe di prima”. Questo il titolo del libro realizzato dai ragazzi della classe 1D, indirizzo digitale 2.0, della scuola secondaria Puecher di Erba. Un libro, ma soprattutto una sfida che ha visto gli alunni diventare editori e marketer di se stessi.

Punto di partenza, il programma scolastico che per il primo anno di scuola media prevede lo studio del modello narrativo della fiaba e, da qui, l’idea di realizzare un prodotto che concretizzasse quanto imparato. Il progetto è stato sviluppato dalla professoressa di lettere Patrizia Calcaterra in collaborazione con Luca Nava, esperto in comunicazione: “È stata un sfida interessante e i ragazzi ne sono stati entusiasti – ha spiegato Luca Nava – Ed è stato questo entusiasmo a permettere la creazione di un prodotto editoriale ideato e eseguito da 11enni”.

Gli studenti sono infatti partiti dalla scrittura di dieci minifiabe che si sono ben presto trasformate in un libro digitale: “I ragazzi hanno convertito in formato Power Point i testi da loro scritti – ha proseguito Nava – Da lì l’idea di realizzare una sorta di e-book in cui fosse possibile non solo sfogliare dallo schermo le pagine, ma anche ascoltare direttamente dalla voce dell’autore la lettura del testo”. E il libro digitale è diventato un audiolibro.

La versione audio del libro può essere ascoltata grazie ai Qr Code inseriti nella versione cartacea

 

In vista dell’open day della scuola, è stata lanciata la proposta di stampare il lavoro fatto e di renderlo un libro vero e proprio. Restava però il problema: come trasferire sulla carta stampata la possibilità di ascoltare il testo? A trovare la soluzione sono stati i ragazzi della 3 D dell’indirizzo 2.0 impegnati in questi mesi in un progetto radiofonico: “Gli studenti di terza ci hanno aiutato a realizzare i podcast (trasmissione radiofonica diffusa su internet, ndr) del testo che abbiamo inserito nel libro nella forma di Qr Code – ha aggiunto Nava – In questo modo attraverso lo smartphone è possibile accedere al collegamento e ascoltare l’audio dell’autore”.

Ma c’è dell’altro: oltre alla parte editoriale, ai ragazzi è stato chiesto di curare il piano pubblicitario per lanciare il proprio prodotto, fingendosi addetti alle vendite. E ieri, venerdì, il progetto e il libro sono stati presentati con grande orgoglio e soddisfazione di insegnanti e alunni durante l’open day della scuola.

Insomma, la storia ha avuto il suo lieto fine. E se fosse invece solo l’inizio di altre sfide?