ERBA – Tutti pronti a portare le lancette degli orologi in avanti di un’ora nella notte tra sabato e domenica. Con la Primavera scatta infatti anche l’ora legale, si dormirà un’ora in meno ma questo ci permetterà di guadagnare in luce solare (e di riflesso in risparmio energetico) fino all’ultima domenica di ottobre quando ci si dovrà ricordare di risincronizzare gli orologi portandoli indietro di un’ora.
Da domani quindi ci saranno “giornate più lunghe” fino all’apice del 21 giugno (Solstizio d’estate) quando si registrerà la giornata con più ore di luce, poi pian piano le giornate torneranno ad “accorciarsi”.
In Italia l’ora legale venne introdotta come misura di guerra nel 1916. Poi venne abolita nel 1920 e ripristinata nel 1940. Tra il ’40 e il ’48 venne abolita e ripristinata diverse volte, fino ad essere adottata definitivamente nel 1966.
Come si diceva, lancette in avanti per un guadagno in ore di luce ma anche per un risparmio energetico che, dal 2004 al 2012, ha consentito al nostro Paese di risparmiare complessivamente oltre 6,1 miliardi di kilowattora, pari a circa 900 milioni di euro.
