ALBAVILLA – Al via il percorso di riqualificazione dell’area dell’Alpe del Viceré ad Albavilla: nelle prossime settimane si inizierà con i lavori di sistemazione dell’ingresso principale, lungo via Partigiana. Per i primi mesi del 2021, invece, sono attesi i lavori di realizzazione della nuova area verde.
In programma per la fine di settembre, gli interventi di riqualificazione dell’ingresso in via Partigiana comprenderanno la sistemazione dei parcheggi con la realizzazione di due stalli riservati alle persone diversamente abili e di altri per le moto, al rifacimento della segnaletica orizzontale per gli attraversamenti pedonali e alla creazione di un nuovo marciapiedi.
I lavori, che dovrebbero concludersi entro la metà di ottobre, dovrebbero quindi portare al miglioramento della viabilità e della sicurezza per i pedoni nel punto di accesso all’area dell’Alpe.
Il primo passo, dunque, di un più ampio progetto che prevede una generale riqualificazione dell’Alpe del Viceré che, nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale, dovrebbe diventare una zona sempre più a dimensione di bambino e di famiglia.
A questo scopo punta infatti la creazione di nuovo parco tematico, dedicato alla montagna, con la collocazione di nuovi arredi e panchine, la realizzazione di una stazione per il lavaggio e la ricarica delle batterie delle biciclette elettriche, di un bike park e di una palestra di arrampicata.
I circa 100 mila euro necessari per le opere, in calendario tra febbraio e marzo del 2021, verrebbero finanziati per l’80% attraverso il bando Lago di Como Gal dedicato alla riqualificazione delle aree di interesse turistico e per la restante parte dal Comune.
Al momento, l’Amministrazione attende la risposta ufficiale per l’eventuale accesso ai fondi, ma la direzione da seguire è ben chiara: “Vorremmo riportare questo luogo a dimensione di bambini e famiglie – ha spiegato il vicesindaco Roberto Ballabio -. Le strutture che intendiamo realizzare sono pensate proprio per dare la possibilità ai più piccoli di vivere e fare esperienza della montagna in sicurezza e tranquillità valorizzando le bellezze del nostro territorio evitando ressa e confusione”.