CASLINO D’ERBA – Sono il Parco Giovanni D’Anzi e il secondo lotto del terreno confiscato alla mafia al centro dei progetti di fattibilità recentemente approvati dall’amministrazione comunale.
Gli interventi al Parco D’Anzi
Con un finanziamento di circa 30 mila euro, derivanti da fondi propri, il Comune intende avviare una riqualificazione dell’area giochi. Nello specifico gli interventi comprenderanno la sistemazione complessiva dello spazio e successivamente la posa di pavimentazione antitrauma e di nuovi giochi.
“Le vecchie strutture non rispondevano più alla normativa vigente e le abbiamo rimosse – ha spiegato il sindaco Marcello Pontiggia -. Abbiamo quindi deciso di stanziare fondi per sistemare il parco e speriamo che entro la fine dell’estate tutto possa essere portato a termine”.
Queste opere seguono quelle recentemente attuate al Parco Tremolada mentre anticipano quelle che verranno realizzate all’area in località Cascina Bianca.
Il secondo lotto del terreno confiscato alla mafia
I lavori al primo lotto del terreno confiscato alla mafia in località Cascina Bianca sono ormai giunti al termine (QUI articolo). L’Amministrazione comunale conta, infatti, di poter chiudere definitivamente le operazioni entro la metà di luglio.
In questa prospettiva a avviato l’iter per procedere con i lavori relativi al secondo lotto, in parte di proprietà di un privato. “Il primo passo comporterà l’acquisizione di questa porzione – ha precisato Pontiggia -. In questo modo potremo procedere con gli interventi”.
Questi ultimi, finanziati con il contributo del Pnrr, comprenderanno la piantumazione di nuovi ulivi e l’installazione di orti, da destinare ai cittadini e a progetti di ortoterapia.