Erba

I Bej di Erba sono ‘patrimonio culturale immateriale della città’

Caterina Franci 23 Aprile 2022

Attualità, Erba

ERBA – L’amministrazione comunale di Erba nel corso del consiglio comunale del 22 aprile ha premiato il gruppo culturale I Bej con un riconoscimento di ‘Patrimonio culturale immateriale della città’.

L’attestato è stato consegnato in occasione del 95esimo compleanno dei Bej: “Questo riconoscimento civico va ad aggiungersi alla Medaglia d’Oro ricevuta il 16 ottobre 1977 in occasione del nostro 50° di fondazione e all’Eufemino del 18 ottobre 1997 per il 70° dei Bej, una terna di riconoscimenti civici che ci inorgogliscono” ha commentato il presidente Angelo Molinari.

“Trovare iscritto il nome dei Bej nel libro della storia di Erba ci riempie di gioia ed orgoglio. Il sapere che nel vostro cuore siamo sempre presenti come una realtà vera e che ci vedete come un “patrimonio culturale immateriale”  fino al punto di additare agli Erbesi che l’Idea Bej è una ricchezza da conservare e difendere, sprona tutti noi a continuare a percorrere la strada che, fin dall’ormai lontano anno 1927, i nostri padri fondatori ci hanno indicato: un percorso non sempre facile da seguire, in alcuni momenti difficile e pieno di asperità, ma che fortunatamente abbiamo sempre percorso con gioia responsabile e grande passione”.

A ritirare il riconoscimento alcuni dei membri del sodalizio:  “Tina ed io – ha detto Molinari – rappresentiamo la vecchia guardia di questo manipolo di cultori della musica tradizionale, dei balli caratteristici, delle bosinate e dei canti popolari lombardo-brianzoli, e, fortunatamente, abbiamo ancora dei nostri omologhi che ci seguono, qui  rappresentati da Enrico, l’attuale Direttore Artistico del nostro Gruppo; dal ViceMaestro Alberto; da Rinaldo che ha sostituito la Tina nella cura del Corpo di Ballo; da Marco, il nostro prossimo Presidente giovane e da Greta e Samuele, due giovanissimi in rappresentanza di tutte le Lucie e i Renzi dei Bej di Erba”.

“A loro passiamo il presente attestato, che rappresenterà per tutti noi, negli anni a venire, il continuo stimolo a lavorare per la conservazione e per l’arricchimento dell’Idea Bej e a dimostrazione che l’idea è immateriale ma che i Bej sono ancora e, ci auguriamo per tanti anni, sempre presenti sulle strade del mondo a portare il nostro 95enne discorso culturale”.

“Ringraziamo il Sindaco Veronica Airoldi, i Membri della Giunta e tutti voi Consiglieri, per il prezioso riconoscimento che ci avete consegnato questa sera e che avrà il suo posto d’onore nell’accogliente bacheca che condecora la nostra Sede Sociale nella Villa Comunale di Crevenna, che abbiamo in programma di trasformare nei prossimi mesi in Museo, visitabile da curiosi ed estimatori delle tradizioni locali e del folclore” ha concluso.