Como

Guardia di Finanza: il bilancio delle attività 2015

Admin Altreforme 23 Giugno 2015

Attualità, Como

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241° anniversario guardia di finanza

COMO – Controllo dell’evasione fiscale, contrasto dei reati contro la Pubblica amministrazione,  lotta al traffico di stupefacenti, attività di Polizia doganale, attenzione alle attività di gioco-scommesse, contrasto alle attività di criminalità organizzata e un’intensa attività di prevenzione. Le attività della Guardia di Finanza prosegue ininterrotta da 241 anni, celebrati ieri mattina, 22 giugno, a Palazzo Terragni, sede del Comando Provinciale di Como, alla presenza di tutte le autorità.

Come consuetudine, l’evento è stato pure l’occasione per evidenziare i risultati conseguiti nei primi cinque mesi del 2015. Un’attività intensa, nell’ottica del contrasto all’illegalità e alle attività fraudolente a cui, lo dimostrano i numeri, il nostro territorio non si sottrae.

Solo per riportare qualche esempio, da gennaio a maggio le Fiamme Gialle hanno evidenziato 77 reati tributari e denunciati 63 soggetti responsabili di reati fiscali, principalmente per aver presentato al fisco una dichiarazione fraudolenta o infedele, per aver omesso di presentare la dichiarazione dei redditi, per emissione di fatture false, o per aver distrutto o occultato la contabilità. La facoltà del Corpo di aggredire i patrimoni accumulati illecitamente e di garantire così la pretesa erariale emerge dal valore dei sequestri preventivi e per equivalente effettuati che ammontano a oltre 5,1 milioni di euro (denaro, conti correnti bancari, automezzi, quote societarie, immobili e terreni), risorse che verranno acquisite definitivamente al patrimonio dello Stato una volta conclusi i relativi procedimenti.

Sono stati scoperti 46 evasori totali (che hanno omesso completamente di presentare le previste dichiarazioni annuali) e individuato 57 lavoratori irregolari di cui 47 “in nero”, impiegati da 19 datori di lavoro.

Con riguardo ai controlli in materia di frodi a carico del bilancio dell’Unione europea, i reparti hanno eseguito 5 interventi riscontrando l’indebita percezione di finanziamenti comunitari per un importo complessivo di oltre 36.000 euro,denunciando a piede libero 10 soggetti.

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Nell’ambito della tutela della spesa previdenziale, sono stati svolti 4 interventi che hanno portato alla denuncia a piede ibero di 2 soggetti e alla scoperta di indebite percezioni per circa 214.000 euro.

In materia di appalti pubblici, è stato accertato un appalto irregolare per l’importo di circa 228.000 euro.

Per quanto concerne l’attività di polizia doganale, sono stati effettuati 41 interventi, denunciati 25 soggetti e  riscontrate 42 violazioni. Inoltre, presso i valichi di confine, nel periodo in esame, sono stati complessivamente sequestrati circa 2,5 chilogrammi di oro. Recentemente, è stata conclusa una operazione, iniziata nell’anno 2013, che ha portato, complessivamente, al sequestro di 129 chilogrammi di oro in lingotti, 1.374 chilogrammi di argento in grani e barre e accertato un consumato in frode di 4.900 chilogrammi di oro.

Nel contesto del contrasto al traffico di valuta, i controlli nelle aree doganali hanno consentito di intercettare complessivamente circa 7,6 milioni di euro in valuta e titoli, oggetto di irregolarità, e di sequestrare oltre 1,6 milioni.

Nel settore del contrasto alla contraffazione dei marchi e della tutela del “Made in Italy”, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria 12 persone e sequestrati circa 194.197 articoli. Il settore interessato principalmente è stato, come è facile immaginare, quello della moda.

Riguardo ai traffici illeciti, le indagini antidroga hanno portato alla verbalizzazione complessiva di 119 persone. Sono stati sequestrati circa 11,5 chilogrammi di hashish e marijuana, oltre 7 chilogrammi di cocaina e di eroina, nonché 2 automezzi utilizzati per trasportare lo stupefacente.  In materia di contrasto al traffico di armi, sono stati effettuati 9 interventi, denunciate 7 persone e sequestrate 23 armi (tra pistole, fucili e mitragliatrici).

Nei primi 5 mesi del 2015 sono stati pianificati e svolti oltre 604 servizi di pattuglia. Le chiamate pervenute alla Sala Operativa “117” del Comando Provinciale sono state 53, di cui la metà circa nominative. Si ricorda che il “117” è il numero di pubblica utilità mediante il quale i cittadini dialogano direttamente con la Guardia di Finanza. Il servizio, attivo tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24, vede impegnato personale qualificato ed è pensato per soddisfare le richieste di informazioni, di intervento e per ricevere ogni segnalazione di episodi di interesse per la Guardia di Finanza.

Nell’occasione sono stati consegnati anche gli encomi solenni per alcune attività di particolare merito. Per il Nucleo PT Como, in relazione all’Operazione “POLIMERO“, premiati il maresciallo capo Marco Marinelli e il maresciallo capo Claudio Scaramuzzo. Per il Reparto Operativo Aeronavale di Como il finanziare scelto pilota Cosimo Magno.