
ERBA – A pochi giorni dalla scadenza per l’accesso ai fondi dei bandi emblematici di Fondazione Cariplo, fissata il 28 febbraio, Erba potrebbe avere qualche ‘chance’ in più di poter vedere finanziati importanti progetti culturali. Tra di essi la riqualifica di Villa Candiani che, con il contributo dello scenografo erbese Ezio Frigerio, vorrebbe ospitare proprio un Museo della Scenografia.
Un appello a ‘non perdere l’occasione’ è stato lanciato dal consigliere comunale Claudio Ghislanzoni (Fratelli d’Italia): “Como sembra intenzionata a non presentare alcun progetto – ha fatto sapere – se ciò da un lato è comprensibilmente ragione di rammarico per l’amministrazione comasca per noi può essere un vantaggio, venendo meno il nostro principale competitor”.
Come spiegato dal consigliere sembra che da Como abbiano alzato ‘bandiera bianca’: troppo poco il tempo a disposizione per presentare progetti validi. Al contrario di Erba, come sottolineato da Ghislanzoni: “Per Villa Candiani l’amministrazione ha già un progetto in mano, da sistemare e presentare entro il 28 febbraio, possiamo farcela – ha commentato – sarebbe anche importate per Erba e l’Erbese fare sinergia”.

Ghislanzoni ha ricordato l’ambizioso progetto, avanzato tramite il centro espositivo Lariofiere, di creare un distretto culturale attraverso una piattaforma gestita da 8 comuni: Erba, Lurago d’Erba, Cabiate, Gravedona, Lomazzo, Ponte Lambro, Merone e Ronago. 3,7 milioni la cifra che servirebbe per attuarlo, a cui si aggiungerebbero l’1,4 milioni per Villa Candiani.
“Unire il progetto del distretto culturale promosso tramite Lariofiere con quello di Villa Candiani potrebbe davvero portare a grandi risultati, migliorando le possibilità di successo al bando e creando le condizioni di una gestione economica più efficiente – ha concluso Ghislanzoni – è la strada giusta, percorriamola”.