ERBA – Flessibilità garantita anche per tutto il 2014: il prezzo della benzina nelle aree di confine potrà mantenere l’equivalenza con il prezzo svizzero. Il Consiglio regionale ha accolto l’Ordine del giorno depositato dalla lista civica Maroni Presidente e dalla Lega Nord, e sottoscritto anche da Daniela Maroni, consigliere della civica, ideatrice e prima sostenitrice della carta sconto benzina.
L’ordine del giorno è stato supportato inoltre da un emendamento alla legge di stabilità, firmato dai capigruppo della maggioranza e dai consiglieri delle aree di Como, Varese e Sondrio per chiedere lo stanziamento di 10 milioni di euro a copertura del servizio carta sconto.
Il consigliere erbese Daniela Maroni, appena uscita dall’aula, ha commentato: “Grandissima soddisfazione per tutto il lavoro di questi anni e plauso alla grande sinergia con l’assessore Garavaglia per il raggiungimento di un obiettivo molto importante. La flessibilità garantirà risparmi ai cittadini, perché, come negli ultimi tre mesi, a seguito dell’adeguamento, potranno contare su uno sconto vantaggioso e periodicamente rimodulato sulla base del prezzo alla pompa in Svizzera”.
Ma a beneficiarne saranno, a catena, anche gli altri attori coinvolti. Il consigliere cita gli impianti di rifornimento, che “con il ritorno in Italia dei clienti avranno l’opportunità di dimostrare la propria imprenditorialità, e generare nuovi posti di lavoro”. Una misura che dunque presenta risvolti positivi in termini economici e sociali. La Maroni, che è anche presidente Figisc Confcommercio Como, ha rammentato inoltre il favorevole ritorno anche per le casse di Regione e Stato: “Dopo l’emoraggia dell’ultimo biennio, dovuta all’impennata delle accise, con l’adeguamento siamo riusciti a riportare a casa decine di milioni di imposte che prima finivano oltreconfine, con un danno terribile per il nostro erario. Con la flessibilità strutturale sancita dal voto in aula al Pirellone, sarà invece possibile anche nel 2014 trattenere il gettito fiscale, un euro per ogni litro di erogato, entro i confini italiani”.