Erba

Erba. Il passaggio a livello di via Trieste chiuso entro il 2021

Caterina Franci 13 Novembre 2020

Attualità, Erba

Il sindaco di Erba Veronica Airoldi

 

ERBA – Il passaggio a livello di via Trieste verrà definitivamente chiuso entro il 31 dicembre 2021. La Giunta guidata dal sindaco Veronica Airoldi ha infatti approvato lo schema di convenzione tra il Comune e Ferrovienord Spa “per la regolazione degli impegni reciproci per la realizzazione e la futura manutenzione del cavalcavia per il superamento del passaggio a livello di via Trieste”.

I due enti si impegneranno anche a stabilire i rispettivi oneri per la chiusura del passaggio a livello di Corso XXV Aprile, annoso problema viabilistico della città di Erba.

Lo schema di convenzione, si legge nella delibera approvata dalla Giunta, prevede che il Comune di Erba “si impegni a partecipare al costo delle opere di sistemazione della viabilità esistente in prossimità del passaggio a livello di via Trieste e su via Milano per un importo di 163.936,22 euro”. L’importo, già stanziato nel Bilancio Preventivo 2020-2022, verrà erogato in un’unica soluzione dopo il collaudo e conseguente consegna delle opere al Comune.

Il passaggio a livello di via Trieste (foto archivio)

 

Il cavalcavia su via Trieste

I primi accordi tra Ferrovienord e Comune riguardano via Trieste. I lavori per la realizzazione di un cavalcavia tra via Trieste e via Milano (km 41+783), finanziati da un’impresa privata, sono già in corso. L’infrastruttura servirà a bypassare il passaggio a livello. “Il cavalcavia – si legge nello schema di convenzione – avrà una carreggiata di 13.80 metri in cui verranno realizzate due corsie di marcia di 3.50 metri l’una”. La carreggiata sarà delimitata dai marciapiedi e sicurvia con rete di protezione, prevista anche la realizzazione di una pista ciclopedonale di larghezza 2.50 metri.

La manutenzione ordinaria e straordinaria del cavalcavia sarà a carico del Comune. Ferrovienord realizzerà alcune opere di sistemazione della viabilità esistente in prossimità del passaggio a livello di via Trieste e su via Milano richieste dal Comune, tra cui la messa a norma del tratto di guardrail su via Trieste verso il confine con Merone per un tratto di circa 200 metri, la sistemazione dell’incrocio via Trieste-via del Lavoro, la progettazione della rotatoria tra via Milano e l’innesto del cavalcavia, la progettazione e realizzazione del raddoppio delle corsie di via Milano in prossimità della nuova rotatoria.

Il passaggio a livello in Corso XXV Aprile

 

Via XXV Aprile

La seconda parte dell’accordo sottoscritto tra Comune e Ferrovienord riguarda invece il passaggio a livello di via XXV Aprile. L’opera è attualmente prevista nel Contratto di Programma da parte di Regione Lombardia (10 milioni di euro per l’eliminazione del passaggio a livello sono stati stanziati da Regione grazie ai consiglieri comaschi Alessandro Fermi, Fabrizio Turba e Gigliola Spelzini). Nello specifico, Ferrovienord provvederà alla progettazione e alla realizzazione di un’opera sostitutiva del passaggio a livello di via XXV Aprile e allo spostamento dell’area manutentiva dell’attuale scalo merci in via Zappa. “Progettazione e realizzazione dovranno essere condivise dal Comune di Erba” si precisa nella convenzione. “Qualora il Comune lo ritenga provvederà a realizzare a proprie spese un sottopasso ciclopedonale in prossimità del passaggio a livello”. Come noto, tuttavia, l’amministrazione starebbe valutando la possibilità di realizzare anche qui un sovrappasso.

Le tempistiche

“Per quanto riguarda il passaggio a livello di via Trieste dovrebbe essere chiuso entro la fine del 2021” ha fatto sapere il sindaco Veronica Airoldi. “Questa convenzione è stata stipulata sulla base dei precedenti accordi presi dalla giunta Tili. Ho chiesto a Ferrovienord di ‘potenziare’ il sovrappasso progettato realizzando due corsie di marcia, a questi lavori contribuirà anche il Comune con uno stanziamento di oltre 163 mila euro già inserito nel Bilancio Preventivo 2020-2022”. Più lunghe, invece, le tempistiche in via XXV Aprile. “L’auspicio è quello di arrivare con il progetto il prossimo anno per poi appaltarlo in tempi relativamente brevi” ha concluso il sindaco.