Erba

Erba. Casa Prina compie 90 anni: “Siete il cuore di questa comunità”

Caterina Franci 23 Aprile 2021

Attualità, Erba

Anche il Presidente Attilio Fontana (in foto al centro accanto al Direttore Alberto Rigamonti) ha portato il suo saluto in occasione del 90esimo della Fondazione Giuseppina Prina

 

ERBA – 90 anni di storia e di attività: la Fondazione Giuseppina Prina è un fiore all’occhiello della comunità erbese che oggi ha voluto festeggiare l’importante ricorrenza. Una cerimonia ristretta, per gli ovvi motivi legati all’emergenza sanitaria, ma non per questo meno sentita quella che si è svolta venerdì mattina presso la casa di riposo e che ha visto la presenza della Direzione della Fondazione e delle autorità civili, il sindaco di Erba Veronica Airoldi, il vicesindaco e Senatrice Erica Rivolta, il deputato Eugenio Zoffili e il presidente del Consiglio Comunale Matteo Redaelli.

La mattinata si è aperta con la Santa Messa concelebrata presso la cappella di Casa Prina dal prevosto di Erba Mons. Angelo Pirovano e dai parroci della Comunità Pastorale di Sant’Eufemia a cui ha fatto seguito il saluto delle istituzioni. Poco dopo le 11 a sorpresa presso la cappella è arrivato anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, impegnato nella visita degli Hub vaccinali massivi a Como e Erba, accompagnato dal presidente del Consiglio Regionale Alessandro Fermi (SEGUE ARTICOLO).

Il dottor Alberto Rigamonti

 

Emozionato il dottor Alberto Rigamonti, presidente della Fondazione Giuseppina Prina Onlus: “90 anni sono un traguardo importante che sono lieto di poter festeggiare ai margini di un anno che è stato davvero duro, per tutti – ha dichiarato – non eravamo preparati a questa pandemia e abbiamo usato le stesse tecniche utilizzate durante la peste del 1630: allontanamento, isolamento, riduzione dei contatti. Poi sono arrivati i vaccini, anche qui a Casa Prina dove lo scorso 2 aprile, Venerdì Santo, abbiamo somministrato la seconda dose a tutti gli ospiti e a tutti gli operatori che qui vivono e lavorano, regalando loro l’immunità“.

“E’ stato un anno difficile – ha ribadito Rigamonti – ma non nego che quando, un anno fa, il sindaco Airoldi mi ha chiesto di essere suo Delegato a Casa Prina ci ho pensato poco prima di accettare. Abbiamo dovuto imporre restrizioni pesanti, chiedere sacrifici sia agli ospiti che alle loro famiglie, costretti a stare lontani e a limitare gli scambi. Oggi, forse, anzi, quasi sicuramente, il peggio è passato e possiamo guardare al futuro con serenità”.

Il sindaco di Erba Veronica Airoldi

 

Parole di ringraziamento sono state espresse anche dal sindaco Airoldi e dal suo vice Erica Rivolta. “Quanta vita e quanta storia sono passate da queste mure – ha dichiarato il primo cittadino erbese – Casa Prina, mi sento di dire, è il cuore pulsante di questa città, ci fa riscoprire una comunità unita e solidale, attenta alle fragilità e al prossimo. Siamo vicini a tutti gli ospiti e gli operatori che qui prestano il loro prezioso servizio, mai venuto meno neanche durante i momenti più duri della pandemia. Grazie, di cuore, per tutto quello che state facendo”.

La Senatrice Erica Rivolta, vicesindaco di Erba

 

“Sono particolarmente legata a Casa Prina – ha aggiunto il vicesindaco e Senatrice Erica Rivolta – abito poco distante e vi confesso che ogni volta che passo di qui, spesso di corsa tra i vari impegni, rivolgo un pensiero agli ospiti della struttura. Casa Prina è un punto di forza immenso per la città e la comunità di Erba, il legame che si crea qui è duraturo. Colgo l’occasione, come assessore, per ringraziare anche i Servizi Sociali del Comune di Erba che nell’ultimo anno hanno cercato in tutti i modi di stare vicino ed offrire aiuto alle persone sole. Ognuno ha fatto la sua parte”.

Dopo i saluti istituzionali, sempre nella cappella si è svolta una conferenza dedicata agli studi condotti da alcuni storici erbesi sulla Fondazione Giuseppina Prina. Infine, nel giardino della casa, un brindisi di auguri con rinfresco per i presenti.