ERBA – Da anni se ne parla e nelle prossime settimane sarà istituto il presidio di Polizia Locale in stazione a Erba: l’obiettivo è quello dare maggiore sicurezza alla zona, interessata da episodi di spaccio e violenza.
“Siamo sicuramente soddisfatti – commenta il vicesindaco Sofia Grippo, assessore delegata alla Polizia Locale – stiamo lavorando all’apertura di questo presidio che troverà posto in locali situazioni in prossimità dell’ex biglietteria, Nei prossimi giorni, insieme al Comando, definiremo meglio le modalità di attuazione”.
Una postazione, quella dei vigili, che sarà ubicata nell’immobile dove ha sede l’associazione giovanile ‘Lo Snodo’, da sempre contraria all’ipotesi di ‘convivenza’ con la Polizia Locale.
“Noi ragazzi dell’associazione riconosciamo l’esistenza di un problema sicurezza in stazione ed in altre zone della città di Erba – sono tornati a ribadire in una nota – Per affrontare questo problema, la proposta dell’associazione Lo Snodo è quella di mobilitare più uomini e pattuglie delle forze dell’ordine in piazza Padania e sulle banchine dei binari; senza collocare degli agenti in un nuovo ufficio, all’interno di spazi dedicati alle politiche giovanili. Inoltre, proponiamo una collaborazione tra le forze dell’ordine e i giovani, anche tramite incontri di sensibilizzazione. In questo modo, la zona della stazione sarebbe comunque presidiata e si creerebbe un dialogo costruttivo fra giovani e forze dell’ordine”.
“La presenza di un agente all’ingresso, invece – aggiungono – andrebbe a limitare quegli spazi nati con lo scopo di accogliere ragazzi, anche provenienti da contesti difficili, e di edificare relazioni costruttive, in una prospettiva di condivisone e coinvolgimento attivo nella vita della comunità. Quello che vogliamo affermare, dunque, non è un no alla polizia, con la quale abbiamo già collaborato e realizzato insieme alcune iniziative. Ciò che chiediamo è un dialogo attivo con la politica: che si sieda al tavolo con noi e ci consideri come interlocutori a cui rivolgersi prima di prendere decisioni su un luogo che, con tanta tenacia e passione, abbiamo contribuito a creare”.
“Le segnalazioni preoccupate della situazione in stazione mi arrivano anche da genitori di ragazzi che hanno la loro età – risponde il vicesindaco Grippo – c’è una sensazione di paura che colpisce tutti gli utilizzatori della stazione, di ogni età, dai giovani ai più anziani. Solo due settimane fa sono state arrestate tre persone per droga e questa estate sono accadute diverse risse. Il presidio vuole essere un deterrente perché questi fatti non si ripetano”.
L’assessore ha auspicato la collaborazione con l’associazione: “Io non credo che la presenza della Polizia Locale possa dare problemi all’attività dei giovani de Lo Snodo. Condivideranno solo una porta di accesso, forse nemmeno quella”.