Erba

Da Erba una raccolta fondi per un asilo nel sud del Togo

Miryam Colombo 4 Agosto 2022

Attualità, Erba

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Apelete insieme ad alcuni bambini del villaggio

 

ERBA – I sogni non conoscono confini né limiti. Lo sa bene Apelete Seto, cittadino del Togo di nascita, ma erbese di adozione, che negli ultimi anni ha avviato una raccolta fondi per costruire un’aula scolastica per trenta bambini nel suo villaggio di origine nei pressi di Afanyagan.

Prima di raccontare il presente, però, facciamo un salto nel passato. Dopo aver lasciato il suo paese nel sud del Togo, Apelete, che nella lingua locale significa “casa che non crolla”, arriva in Europa, prima in Francia e poi in Italia, a Erba dove approda nel 1984 a 30 anni.

È qui che “Charlies”, come viene normalmente chiamato usando il soprannome che gli era stato affibbiato d’ufficio dagli ispettori francesi, inizia una nuova vita trovando impiego nel reparto lucidatura dell’azienda del signor Carlo Castagna, dove è rimasto fino alla pensione, e sposando Giovanna, di Olgiate Molgora, dalla quale avrà poi due figli maschi, Michel e Sebastien. Accanto alla famiglia, l’impegno nella comunità e tra gli amici.

Una nuova vita che, però, mantiene forti e salde le sue radici africane e che soprattutto non dimentica il luogo da cui tutto è iniziato. E infatti, Apelete, che oggi ha 68 anni, torna spesso nel suo villaggio di origine, un sobborgo a 81 km dalla capitale Lomé, un centro di 2000 abitanti che per vivere si dedicano all’agricoltura.

Ed è così che nel 2019 il legame tra Apelete e la sua terra ha preso una nuova forma e cioè quella di un sogno: trovare i fondi necessari per realizzare il tetto, le pareti, la pavimentazione e l’arredo scolastico di un’aula per i 30 bimbi della scuola materna.

Servono almeno 6 mila euro per i lavori e Apelete è approdato su GoFundMe, la piattaforma di crowdfunding, sulla quale ha attivato la pagina “Aiutare ad avere un tetto”, su cui è possibile effettuare la donazione.

L’idea è nata quando Seto, nel corso dei viaggi nella sua terra d’origine, ha iniziato a portare regali ai bambini del villaggio, molti dei quali sono orfani. Chi fin dal primo momento lo aiutava nella raccolta (in particolare la Feneal Uil di Como) lo incoraggiava chiedendo se non servisse altro. È così che Seto ha pensato alla realizzazione dell’aula per l’asilo.

“Se riusciamo a superare l’importo di 6 mila euro – ha spiegato – riusciamo anche a realizzare un nuovo pozzo per l’acqua. Quello esistente è vetusto e ammalorato, l’acqua è putrida e i bambini spesso stanno male”.

A metà settembre Apelete e la moglie Giovanna torneranno in Togo: “Vorrei, se possibile, entro quella data completare la raccolta fondi per terminare l’edificio scolastico – ha concluso – così da renderlo finalmente utilizzabile dai bambini del villaggio in qualsiasi condizione di tempo. Ringrazio fin d’ora tutti coloro che vorranno contribuire, singolarmente o con il gruppo dei loro amici, per raggiungere questo obbiettivo. Grazie per quello che già avete fatto e se potete diffondere il mio appello tra i vostri contatti e amici”.