CANZO – Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di rifacimento del basamento della Croce posizionata in vetta al Corno Occidentale da parte del Cai di Canzo.
Come spiegato dal presidente Luigi Prandi, l’intervento è stato deciso in occasione del 70esimo anniversario della sezione, festeggiato lo scorso anno: “Il basamento era rovinato, il rischio era che si rompesse e che la croce cadesse, costituendo anche un pericolo per gli escursionisti. Abbiamo così deciso di intervenire – ha detto Prandi – avremmo voluto farlo questo autunno ma purtroppo non siamo riusciti. Ora con la bella stagione ci siamo finalmente mossi”.
Lo scorso fine settimana un gruppo di volontari è salito in vetta al Corno Occidentale, a 1.387 metri, per smontare la croce e abbattere il basamento attuale, che andrà completamente ricostruito. “Ora stiamo quantificando il materiale necessario da portare su per i lavori e penso che il prossimo weekend saliremo per iniziare a rifare il basamento e per riposizionare la croce – ha spiegato Prandi – dobbiamo valutare se posizionare anche cavo per la messa a terra dei fulmini”. Due settimane circa il tempo necessario per completare i lavori.
Allo stesso tempo come ricordato dal presidente continuano i lavori di sistemazione e manutenzione dei 30 km di sentieri gestiti dal Cai di Canzo. Terminata invece la manutenzione della croce di Don Carlo Gerosa, presso la Cappelletta di Costa Bella. Per ricordare il prete, scomparso 40 anni durante un’escursione verso le Rocce Nere, verrà organizzata una messa il prossimo agosto.
