Erba

Erba, un bando per aiutare i commercianti dopo l’emergenza

Caterina Franci 6 Luglio 2020

Attualità, Erba

ERBA – Più visibilità per le imprese, riduzione del peso fiscale e contributi a fondo perduto, l’incentivazione delle presenze di utenza nelle aree commerciali: sono queste le principali richieste delle imprese e dei commercianti erbesi emerse dall’analisi delle risposte al questionario che l’amministrazione comunale ha proposto loro nelle scorse settimane. Un’iniziativa promossa con la finalità di sondare gli interessi e definire le linee di indirizzo per realizzare il bando a sostegno del settore commerciale dopo l’emergenza Covid19.

Come noto, il Comune di Erba ha ricevuto 100 mila euro di premialità da destinare ai commercianti della città nell’ambito del bando dei ‘Distretti del commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana’. I soldi verranno messi a disposizione tramite un apposito avviso pubblico che il Comune sta preparando. “Proprio per l’importanza di questa opportunità abbiamo voluto capire dagli stessi commercianti quali fossero le loro richieste e le loro sensazioni dopo l’emergenza vissuta – ha spiegato l’assessore al Commercio Erica Rivolta – lo abbiamo fatto tramite un questionario e due incontri che si sono svolti il 26 e il 29 giugno proprio con le associazioni di categoria e i rappresentanti del settore. In queste due occasioni abbiamo spiegato loro come funziona il bando e come potranno richiedere il contributo”.

Erica Rivolta

Le spese ammissibili, come spiegato, sono divise in conto capitale( ad esempio: opere edili private, installazione o ammodernamento di impianti, arredi e strutture temporanee, macchinare e spese di installazione, veicoli per la consegna a domicilio etc) e in parte corrente (ad esempio: spese per studi ed analisi, materiali per la protezione dei lavoratori, canoni annuali per utilizzo di software, servizi di pulizia e sanificazione dei locali, formazione, affitto dei locali). “Il contributo – ha spiegato Rivolta – viene erogato a fondo perduto nella misura massima del 50% della spesa (somma di conto capitale e spesa corrente) e comunque non superiore all’importo delle spese in conto capitale. Prevediamo di poter erogare un contributo massimo di 5 mila euro”.

Stando alle prime analisi delle risposte al questionario, alla domanda sulla propensione alla spesa futura il 34,5% dei commercianti ha dichiarato di prevedere una spesa inferiore a 1.000 euro, il 15% tra i 1.000 e i 2.500 euro e il 23% tra i 2.500 e i 5.000.

“Ovviamente da parte dei commercianti c’è molto interesse in questo bando – ha dichiarato Michele Riva, rappresentante dell’Associazione delle vie di Erba – il lockdown ha messo a dura prova il settore e ora la voglia è quella di ripartire il meglio possibile. Aspettiamo il bando, nel frattempo ringraziamo il Comune e la Regione per questa possibilità”.