ALBAVILLA – Ad Albavilla è nata la consulta della montagna.
Si tratta di un organismo consultivo-partecipativo con la funzione di valorizzare, tutelare e incrementare la fruizione turistica, la valorizzazione e la tutela del territorio comunale montano, coinvolgendo le realtà locali già attive sul territorio e favorendo la collaborazione tra loro e con il Comune.
“Il tema delle consulte era stato espresso e proposto in campagna elettorale: ora sono diventate realtà operative – sottolinea il vice-sindaco Roberto Ballabio – Rafforzano i legami e le sinergie tra le varie associazioni presenti nel nostro Comune e consolidano il rapporto di collaborazione e cittadinanza attiva tra il mondo del volontariato e le istituzioni”.
In particolare, la consulta della montagna coinvolge il gruppo Alpini, il gruppo Bolettone, il gruppo comunale di Protezione Civile, il gruppo Amici della Montagna e della Protezione civile e il gruppo Cacciatori, prevedendo che ciascuno di essi nomini due rappresentanti in seno alla consulta.
Presidente e vice-presidente sono stati nominati dall’Amministrazione comunale nelle persone rispettivamente della dottoressa Melissa Rigamonti e di Giuliano Muscionico. Sono altresì membri di diritto della consulta l’assessore con delega al Verde Pubblico, Ballabio, e il consigliere comunale con delega alla Montagna e all’Ambiente Fabio Croci. Poi ci sono Giacomo Colombo e Paolo Barzaghi (Alpini), Luigi Mascheroni e Carlo Felice Molteni (del gruppo Bolettone), Pietro Garofoli e Patrizia Pedrani (Protezione civile), Roberto Matteri e Luca Proserpio (Amici della Montagna e della Protezione civile) e Flavio Corti e Bruno Leoni (Cacciatori). I lavori di coordinamento della consulta verranno svolti dal consigliere Croci e dalla presidente Rigamonti.

“Questa consulta nasce con buoni propositi – afferma la Rigamonti – L’avevamo pensata come un organo di riferimento, soprattutto per la manutenzione, ma sarà molto di più. Albavilla ha un grande patrimonio montano perciò l’intenzione è quella di sfruttarlo e unire le associazioni che se ne occupano per conseguire obiettivi comuni”. Questo appunto lo scopo di avere all’interno della consulta rappresentanti di diverse realtà associative. “Ci si trova, ci si confronta, si trovano eventuali soluzioni per tutto ciò che va dal mantenimento all’utilizzo della montagna. In particolare vorremmo che i bambini si avvicino ad essa, la scoprano e imparino a rispettarla“.
La consulta resterà in carica fino al termine del mandato dell’Amministrazione guidata dal sindaco Giuliana Castelnuovo. Si riunirà con cadenza mensile presso la sala del consiglio comunale sita in Villa Giamminola, oppure, in alternativa, presso la sede della Protezione civile in via Cesare Cantù.
“Le consulte diventano un valore aggiunto per i cittadini di Albavilla, sia a livello di coordinamento tra le varie componenti, sia nelle modalità operative messe in campo dall’Amministrazione comunale e dalle associazioni che compongono la consulta”, prosegue Ballabio.
In particolare la consulta della montagna avrà questa serie di compiti: organizzare le Giornate Verdi per la pulizia e la messa in sicurezza della montagna; monitorare il territorio montano, segnalando eventuali problematiche legate alla viabilità, alla sentieristica, al dissesto idrogeologico, alla regimazione idraulica, al degrado; promuovere eventi e coordinare i volontari; realizzare interventi di promozione turistica; reperire risorse economiche per valorizzare la montagna e promuovere campagne di sensibilizzazione.
Già in programma due eventi: uno si terrà sabato 28 febbraio e si intitola “Puliamo insieme la montagna”; un altro sarà sabato 18 aprile e sarà la “Giornata Verde pulito”.
“Un’altra novità che accompagna la consulta della montagna è un nuovo gruppo di volontari, denominato “Puliamo la montagna”, che entrerà nel gruppo Amici della Protezione Civile – chiude Ballabio – Il gruppo, nato da un’idea di Roberto Matteri, conta già 15 volontari”. Avrà in particolare un compito di supporto, supervisione e collaborazione.