Inverigo, Lurago d'Erba

Inverigo. Con Tecum torna il buono domiciliarità 2014

Lorenzo Colombo 13 Marzo 2014

Attualità, Inverigo, Lurago d'Erba

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AnzianiINVERIGO – L’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito di Mariano Comense ha approvato le direttive e i criteri per l’erogazione del Buono Domiciliarità 2014, un titolo per mezzo del quale si riconosce e si sostiene, prioritariamente, l’impegno diretto dei familiari o caregiver professionali e non professionali, che accudiscono a domicilio, in modo continuativo, un proprio congiunto o un anziano e/o disabile in condizione di fragilità, favorendone la permanenza nell’ambiente di vita e di relazione evitando o ritardando il loro ricovero in istituto.

Per il 2014 l’entità del Buono, per il periodo marzo-dicembre, varia da un minimo di 200 euro ad un massimo di 400 euro.
La domanda per l’accesso al Buono Domiciliarità può essere presentata dall’interessato, da un familiare o da chi ne eserciti la tutela (in questa circostanza la persona per cui si presenta l’istanza  deve essere in quel momento in vita) e deve essere redatta secondo il modello predisposto da TECUM Servizi alla Persona, disponibile anche presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza o su sito www.tecumserviziallapersona.it, a pena di esclusione. Le domande potranno essere presentate dal 1 al 31 marzo 2014 presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza nei giorni e negli orari di apertura al pubblico.
L’assegnazione del Buono Domiciliarità è regolamentata da un graduatoria territoriale, dalla validità annuale, salvo eventuali decessi o ricoveri in strutture durante il periodo di riferimento, per i quali l’erogazione decorre fino al mese di verifica di tali circostanze. L’erogazione, comunque, avverrà fino ad esaurimento delle risorse.

Ecco i requisiti per richiedere il beneficio :
1 – Residenza in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale di Mariano Comense ovvero Arosio, Cabiate,  Carugo, Inverigo, Lurago d’Erba e Mariano Comense;
2 – Età uguale o maggiore a 65 anni per gli anziani e da 18 a 65 anni per i disabili;
3 – Essere in vita al momento della presentazione della domanda;
4 – Invalidità al 100% come certificata dal verbale rilasciato dalla commissione sanitaria dell’A.S.L. di competenza;
5 – Non usufruire di servizi residenziali e semiresidenziali (es. Residenza Sanitaria per Anziani, Centro Diurno Integrato, Centro Socio-Educativo, Centro Diurno per Disabili, ecc.);
6 – Indicatore della situazione economica equivalente come risulta dall’Attestazione ISEE, rilasciato dal CAF, non superiore ad euro 12.000,00 per l’anziano/disabile che vive da solo e non superiore ad euro 20.000,00 per l’anziano/disabile che vive con uno o più familiari.

Per informazioni è possibile rivolgersi presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Residenza oppure a TECUM Servizi alla Persona Mariano Comense (Co) in via E. d’Adda  17 Tel. 031-749378.