CASLINO D’ERBA – Rifiuti, bottiglie, scatolette e perfino una bicicletta nel fiume: questa la situazione segnalata in questi giorni sui sentieri e le aree verdi a ridosso della Bistonda, la pozza naturale lungo il Lambro nel territorio del Comune di Caslino.
La segnalazione è partita dalla pagina Facebook Unpassoavanti.green per poi essere condivisa sui gruppi di paese, con tanto di foto e didascalia annesse: “Poche sere fa sono stato in Bistonda, un luogo magicamente meraviglioso dove i ragazzi da decenni passano il loro tempo libero – si legge nel testo che accompagna le immagini – A voi ogni riflessione, a voi ragazzi e a voi adulti e sopratutto ai responsabili di questo scempio”.
Le fotografie restituiscono un luogo deturpato in tutta la sua bellezza naturale da una vera e propria discarica a cielo aperto, lasciata da chi, senza troppa immaginazione, frequenta queste zone per un bagno nelle ancora limpide acque del fiume o per trovare riparo dal caldo all’ombra del bosco.
Uno scempio, come è stato definito, che ferisce tanto per l’impatto ambientale di questi rifiuti quanto per la mancanza assoluta di rispetto e di sensibilità da parte di chi da questi luoghi trae sollievo nelle calde giornate estive.
