
ALBAVILLA – Un luogo dedicato alla memoria e alla riscoperta di radici e di tradizioni, ma anche il cuore sociale della comunità: questo sarà l’area della scuola dell’infanzia e del parco di Carcano che, dopo la recente ristrutturazione, verranno inaugurati lunedì 30 settembre.

“Con la ristrutturazione e la riorganizzazione degli spazi abbiamo voluto fare qualcosa per i cittadini di Carcano – ha spiegato il vicesindaco di Albavilla, Roberto Ballabio – Riapriremo l’originario ambulatorio che ora ospiterà in settimana i medici di base e il sabato mattina il laboratorio ‘Il sorriso’ per il prelievo del sangue e la prova di pressione e glicemia. Al di sopra dell’ambulatorio, invece, abbiamo creato dei locali per insegnanti e personale della scuola, mentre all’esterno è stato realizzato il parco che vorremmo diventasse sempre più un punto di incontro e di socializzazione per gli abitanti della frazione”.
Anche per questa ragione l’Amministrazione comunale ha voluto sottolineare il legame storico tra questo luogo le comunità di Carcano e Albavilla dedicando i nuovi spazi ad alcune figure che hanno speso una parte della propria vita per il bene del paese: “Abbiamo voluto intitolare l’ambulatorio al dottor Giancesare Capararo, direttore sanitario e medico di Albavilla, e all’infermiere Giancarlo Cigardi, fondatore dell’ambulatorio comunale “Salus” di Albavilla – ha continuato Ballabio – Sono persone che con altruismo e spirito volontaristico hanno fatto il bene dei cittadini. Invece, abbiamo dedicato i locali della scuola a due maestre storiche di Carcano, Marisa Amalfi e Lucia Caspani in Fusi”.
Accanto alla memoria della storia locale quella dei grandi esempi della storia nazionale: il parco, dove verrà ricollocata anche la Croce di Forico, antico segno legati alla tradizione contadina, sarà infatti dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e a tutti i membri del pool antimafia che insieme ai due magistrati hanno speso e sacrificato la propria vita per la legalità. Per questo, in occasione dell’inaugurazione di lunedì 30 settembre, è stato invitato a partecipare Salvatore Borsellino, fratello del magistrato, che presenzierà alla cerimonia insieme agli alunni di tutte le scuole di Albavilla.
“Salvatore Borsellino ha accettato con piacere il nostro invito: ci ha spiegato che è sempre contento di poter incontrare i ragazzi nella memoria del fratello – ha raccontato il vicesindaco – Abbiamo voluto inaugurare questi spazi durante l’orario scolastico proprio perché tutti gli alunni delle scuole di Albavilla, di Carcano e dell’istituto agrario di Albese, che cureranno la manutenzione del giardino, potessero partecipare. Questo è un inizio: l’idea è infatti quella di creare degli eventi in corrispondenza degli anniversari delle stragi di Capaci e di via D’Amelio per ricordare queste figure ed educare le nuove generazioni alle loro idee perché, come diceva il giudice Falcone, non dobbiamo dimenticarci di parlare di mafia”.
“Vorremmo che quest’area divenisse luogo della memoria di tutti coloro che, in diverso modo, si sono prodigati per gli altri – ha concluso il vicesindaco – Potremmo definirlo un laboratorio eco-sociale dove attraverso il ricordo si possano riscoprire e recuperare le nostre radici. Per questo, ci piacerebbe che il parco e l’edificio diventassero una piazza viva dove gli abitanti della frazione si ritrovino e rivivano quel sentimento di socialità di un tempo: si tratta di spazi fisici che acquistano significato solo se c’è qualcuno che li vive e li sente propri”.