Como

Carabinieri. Visita del Generale di Corpo d’Armata Maruccia al Comando di Como

Lorenzo Colombo 24 Novembre 2018

Attualità, Como

COMO – Il Comandante Interregionale Carabinieri “Pastrengo”, Generale di Corpo d’Armata Gaetano Angelo Antonio Maruccia, già Capo di Stato Maggiore dell’Arma dei Carabinieri e, dallo scorso 14 giugno, insediatosi presso il Comando di vertice con competenza sulle Legioni Carabinieri “Lombardia”, “Piemonte e Valle d’Aosta” e “Liguria”, ieri, venerdì, si è recato per la prima volta in visita al Comando Provinciale Carabinieri di Como dove è stato ricevuto dal Comandante Provinciale, Col. Andrea Torzani, nonché da tutti gli Ufficiali del Comando Provinciale, una rappresentanza dei comandanti di Stazione e dei militari di ogni ordine e grado, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, del Gruppo Carabinieri Forestale di Como, del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro.

L’Ufficiale Generale ha portato il suo saluto a tutto il personale in servizio ed in congedo e si è intrattenuto con i vertici dell’Arma comasca facendo il punto della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica in Provincia, soffermandosi sull’attualità della delicata problematica del fenomeno dello spaccio di stupefacenti diffuso nelle aree boschive e valutando nuove iniziative d’intervento. Il Generale Maruccia – dopo aver rivolto ai militari della provincia di Como parole di vivo ringraziamento per il loro operato, esortandoli a continuare ad assolvere i propri doveri istituzionali con il massimo impegno, al fine di fornire con continuità le necessarie risposte e la doverosa vicinanza alla popolazione di questo territorio – ha anche incontrato per un saluto istituzionale il Prefetto, Dott. Ignazio Coccia, il Sindaco di Como, Dott. Mario Landriscina ed il Procuratore, Dott. Nicola Piacente.

Nel pomeriggio, il Generale ha proseguito alla volta dei territori dell’Alto lago laddove ha visitato la Stazione Carabinieri di Tremezzina e, successivamente, la Compagnia Carabinieri di Menaggio, congratulandosi ancora con i militari per i risultati conseguiti ed allo stesso tempo spronandoli a perseverare nella quotidiana azione di prevenzione e contrasto in particolare dei reati predatori.