CANZO – È stata approvata nella serata di mercoledì dalla Giunta comunale la bozza di regolamento per il rilascio della autorizzazioni al transito e/o alla sosta per i veicoli nella Ztl (Zona a Traffico Limitato). Ora si attende la risposta dal Ministero dei Trasporti.
Secondo quanto proposto dall’Amministrazione comunale, la Zona a Traffico Limitato verrebbe attivata nel centro storico e in località Gajum, in via per le Alpi e via per San Miro, con lo scopo di ridurre la presenza di veicoli a motore con effetti positivi in termini di sicurezza stradale, di tutela dell’ambiente e di fruibilità del patrimonio culturale e storico.
Questa soluzione è stata ipotizzata dal momento che le aree del centro storico e di Gajum risultano da tempo congestionate, soprattutto nei giorni festivi, dal notevole flusso di escursionisti che sempre più e continuativamente scelgono le montagne canzesi come mete per le proprie gite.
Nonostante, infatti, nel corso del tempo le Amministrazioni abbiano cercato di porre rimedio al problema collocando la segnaletica di divieto di transito su transenna, in moltissimi cercano di avvicinarsi quanto più possibile all’imbocco dei sentieri talvolta parcheggiando le auto in modo selvaggio.
A questo si aggiunge il fatto che la viabilità del centro storico di Canzo, caratterizzata da strade strette con pavimentazione di acciottolato ed assenza di marciapiedi, non è in grado di sostenere il flusso veicolare legato alla presenza dei turisti e di garantire la sicurezza dei pedoni.
L’idea sarebbe quindi quella di regolamentare l’accesso dei veicoli al centro storico dal 1° aprile al 31 ottobre, nei giorni festivi dalle ore 06:30 alle ore 18:30. A questo scopo verrebbero installati impianti automatici in via Risorgimento civ. 27 all’intersezione con via Manzoni, in via Chiesa intersezione con Via Risorgimento e in corrispondenza del trivio Via De Gasperi – Via Laguccio – Via Rimembranze.
Mercoledì sera la Giunta ha quindi approvato il disciplinare per il rilascio della autorizzazioni al transito e/o alla sosta per i veicoli nella Ztl. Un passo obbligato prima di procedere con la presentazione della documentazione e della relativa richiesta di attivazione al Ministero dei Trasporti che ha ora tempo 90 giorni per dare il proprio parere.