ASSO – Passano gli anni, ma la storica Festa del Cavallo di Asso non passa mai di moda.
Siamo alla 37° edizione, e anche quest’anno, malgrado la pioggia, tanti assesi e non solo hanno popolato la Piazza Mercato. Alle 10 di questa mattina, 6 ottobre , si sono aperte le danze.
Per gli appassionati dell’equitazione e per i più curiosi una vasta mostra: cavallo avelignese ( Haflinger ), cavalli agricoli, cavalli da sella, puledri e stalloni.
Un sabato ricco di opportunità a partire dai giri sui pony o in carrozza per i più piccoli fino al battesimo del cavaliere, laboratori didattici e di mascalcia. Esposizione di prodotti tipici artigianali, alimentari e attrezzature utilizzate in agricoltura. Ma non solo, presenti anche attività dimostrative finalizzate a promuovere alcune aziende agricole e di allevamento locali.
Dopo il divertimento e le varie scoperte nel mondo dei cavalli, un ricco pranzo in compagnia: polenta e zola, polenta e brasato, pasta al sugo, panino con la salamella, patatine fritte e molti altri piatti gustosi. In loco, presenti anche bancarelle di dolciumi e prelibatezze per gli amanti del buon cibo. Alle 16 si sono svolte le premiazioni con la presenza delle Autorità.
Questa sera alle 21 nella Chiesa Prepositurale San Giovanni Battista con un concerto d’organo a cura dell’Associazione Mikrokosmos, diretto dal maestro Luciano Zecca e con la partecipazione del baritono Giuseppe Capoferri.
Un programma ricco di appuntamenti che non termina qui. Si ricorda infatti, che oggi e domani, sono aperti anche i Mulini Storici di Asso, dove Antonio Mauri, figlio dell’ultimo mugnaio è pronto a raccontare la storia ed il funzionamento dell’antica macina in pietra.
