Barni

Asini e bancarelle per la tradizionale ‘Fera de Barni’

Redazione 27 Ottobre 2023

Attualità, Barni

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BARNI – Sono gli asinelli i protagonisti della 4°Festa dell’Asino che si tiene in concomitanza alla storica “Fera de Barni” domenica 29 ottobre. L’occasione è perfetta per tutti coloro che amano riscoprire i valori delle tradizioni, le tipicità del territorio, il contatto con la natura in un ambiente familiare e accogliente come quello del piccolo borgo di Barni.

In questa giornata di festa la piazza del paese e la via centrale diventano teatro di un mercato a cielo aperto ricco di bancarelle e di intrattenimenti. La Pro Loco di Barni propone polenta e brasato, polenta e zola e l’immancabile castagnata mentre lungo la via tante bancarelle tra cui spicca lo street food che proporrà toc, trippa e salamelle ma anche pesce. Non mancheranno altre specialità alimentari tra i banchi dalla panetteria speciale, alla birra artigianale, al miele fino ai prodotti a base di zafferano nonché formaggi, salumi, dolciumi. Si troveranno anche specialità non alimentari come i prodotti a base di latte d’asina e tipicità artigianali di creativi del luogo nonché il mercato ambulante e dei produttori. Una giornata tra attività legate al mondo rurale dove non può mancare anche lo shopping a km0. Per i più piccoli oltre ai simpatici quadrupedi ci saranno la truccabimbi e il gonfiabile per divertirsi. La fisarmonica tra le vie allieterà con canti della tradizione popolare l’intera giornata.

Dalle 10 alle 17 la bellissima chiesa romanica di San Pietro e Paolo sarà aperta al pubblico e sarà possibile lasciare la propria offerta per i restauri in corso. Si potrà percorrere con una guida il percorso “Un Paese in Posa”, la galleria fotografica alla riscoperta degli oggetti della tradizione contadina che da qualche anno popola le vie interne del centro. Partenza alle ore 11 e alle 15 dalla postazione Culturabarni in Piazza Pio XI. Alla postazione ci sarà anche il laboratorio con la strega Lucia e tante altre iniziative.

Il protagonista assoluto sarà l’Asino a cui è dedicata una vera e propria festa. “L’asino è uno degli animali più amichevoli e amati sul territorio, in particolare dai più piccoli”, raccontano gli organizzatori. “Abbiamo invitato allevatori e appassionati di questo animale a partecipare con i loro esemplari. Ci sarà la 4 edizione di questo concorso dove la giuria tecnica presieduta da esperto della FISE premierà il Re e la Regina della mostra. Sarà coinvolto anche il pubblico che invece voterà l’asino più simpatico. Verrà poi assegnato un premio alla memoria di Augusto Gilardoni di Bellagio, grande appassionato di asini, un amico che non è più tra noi ma la cui passione per questi meravigliosi animali è rimasta nella memoria di tanti. Il premio sarà assegnato ad una persona che è particolarmente legata a questo animale ma in generale legata al mondo agricolo e dell’allevamento. Dare un premio ad un allevatore professionista o appassionato è un modo per ricordare a tutti il valore del mondo agricolo e dell’allevamento montano, fondamentale per preservare le nostre valli e il loro paesaggio. Sappiamo che tanti ci tengono particolarmente ad essere premiati. Vi aspettiamo domenica per scoprire chi vincerà quest’anno e per ammirare i quasi 30 asini che parteciperanno alla festa” raccontano dall’organizzazione.

Il taglio del nastro ufficiale della giornata è previsto per le ore 10 di domenica 29 ottobre in presenza delle autorità locali. Le premiazioni saranno alle 14.30 in area asini situata nella piana di Barni. Durante la giornata ci saranno anche dimostrazioni di mascalcia ed esposizione trattori d’epoca. Non potrà mancare il battesimo della sella e l’acquisto della maglia o felpa ufficiale della festa o dei gadget “Barnitt” alla postazione situata nell’area asini.

“La rivalutazione di questa tradizionale festa autunnale rientra negli obiettivi di riscoperta della tradizione contadina e di quella realtà genuina che caratterizza i nostri paesi. La realizzazione è possibile grazie all’aiuto di numerosi volontari e appassionati, delle associazioni del paese Culturabarni, Pro Loco Barni, Gruppo Alpini Barni, il patrocinio del Comune di Barni e della Comunità Montana del Triangolo Lariano e il sostegno di Agrizoo di Albavilla che ringraziamo” raccontano gli organizzatori.