ERBA – E’ iniziata giovedì 19 settembre alle 16 l’avventura di 42 persone dell’oratorio di Arcellasco in occasione della ventesima fiaccolata, un appuntamento diventato ormai la tradizionale apertura dell’anno oratoriano.
Sei camper, seguiti da un mezzo del Lariosoccorso, si sono messi in marcia verso le 16.30, dopo la preghiera del parroco, don Claudio Frigerio, che ha a sua volta seguito il gruppo con la propria auto. Previsto in serata l’arrivo a Chamonix, da dove poi il gruppo muoverà per Annecy, meta scelta per visita, messa e accensione della fiaccola. Da venerdì 20 settembre le persone a bordo dei camper si alterneranno, quindi, per tenere sempre accesa la fiaccola sulla strada del ritorno ad Arcellasco passando dal Moncenisio e dalla val di Susa. L’arrivo è previsto per la messa delle 10.30 di domenica 22 alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo.
“Siamo arrivati alla ventesima edizione – raccontano gli organizzatori – Ormai tutti gli anni l’inizio dell’oratorio viene festeggiato in questo modo. Quest’anno l’avventura vede coinvolte famiglie intere: non più solo giovani ma mamme e papà con i figli”. Tutti insieme copriranno 420 chilometri.
Prima di salire a bordo dei camper, i partenti hanno pregato con don Claudio davanti alla statua di san Giovanni Bosco. “San Giovanni Bosco ha fondato il gruppo dei salesiani, rifacendosi a San Francesco di Sales, di cui stimava la rettitudine. Noi quest’anno andremo ad Annecy che è la città di San Francesco di Sales. Perciò rivolgiamo a queste due figure la nostra preghiera e chiediamo protezione per il nostro viaggio”.
