ERBA – Verranno impiegate nel supporto alla respirazione dei pazienti le due maschere da sub convertite in respiratori giunte ai reparti dell’Ospedale Fatebenefratelli negli scorsi giorni. I dispositivi sono stati realizzati dall’azienda comasca 3DP World.
La notizia della valvola Charlotte, così chiamata dai suoi ideatori, ha fatto il giro del mondo: il prototipo, ideato dall’impresa bresciana Isinnova, prevede il posizionamento di una valvola, realizzata tramite le stampanti 3D, che funge da raccordo tra la maschera da snorkeling e i distributori di ossigeno in uso nei presidi ospedalieri.
Il brevetto è stato reso libero in modo da poterne agevolare la produzione nel mondo, esclusivamente per uno scopo non commerciale e le istruzioni per la stampa sono state messe a disposizione dall’azienda bresciana.
Già numerose sono le aziende del territorio che hanno aderito all’appello, in maniera completamente gratuita. Tra di esse vi è appunto anche l’azienda comasca 3DP World che in questi giorni ha consegnato 24 maschere all’ospedale di Como Valduce, 5 al Sant’Anna, 3 al Civile di Varese grazie alla Protezione Civile, 2 al Fatebenefratelli di Erba e prossimamente dovrebbe fare lo stesso con l’Ospedale di Gravedona.
I due dispositivi giunti all’ospedale di Erba verranno testati nella cura dei pazienti in alcuni reparti della struttura in cui ad oggi, venerdì, sono ricoverati 69 persone affette da Covid-19.