Albavilla

Albavilla. Violenza in famiglia, convengo con Familiarmente Noi

Caterina Franci 26 Settembre 2018

Albavilla, Attualità

ALBAVILLA – La violenza sulle donne e nelle famiglie al centro del convengo organizzato dall’associazione Familiarmente Noi in programma per il prossimo 29 settembre ad Albavilla.

L’appuntamento è a partire dalle ore 9 in via Cavour 13, sede dell’associazione. Titolo dell’iniziativa: “I bambini ci guardano…violenza in famiglia e la casa non è più un posto sicuro”.

“Sappiamo quanto la violenza sulle donne sia un fenomeno diffuso, ancora sottovalutato che può comportare gravi conseguenze, non solo sulla salute psico fisica e la vita stessa  della donna, ma anche sulla salute  dei figli. Il coinvolgimento dei bambini nella violenza domestica  è una forma di maltrattamento che può determinare nei minori effetti dannosi  a breve, medio, lungo termine, che investono le varie aree di funzionamento psicologico, emotivo, relazionale, cognitivo, comportamentale, con notevoli ricadute sociali” ha detto la presidente di Familiarmente Noi Ilia Benedetti.

Il convegno (che ha ottenuto il patrocinio da parte dell’Ordine degli Avvocati della provincia di Como e sei crediti formativi) affronterà la tematica della violenza assistita, con l’intento di creare sinergie fra le varie professionalità che si occupano di tutela dei minori nel convincimento che solo un approccio multidisciplinare potrà essere efficace nell’attuare e diffondere azioni di prevenzione e di intervento.

Gli  obbiettivi del convegno sono riconducibili a due  problematiche: come riconoscere le vittime e come ottimizzare la rete degli interventi. A fare chiarezza saranno gli interventi di relatori di chiara fama come la sociologa  Elena Buccoliero, che affronterà il tema del crescere nella violenza con una interessante indagine sulle ripercussioni della violenza assistita in adolescenza, la psicoterapeuta Giada Maslovaric sulla tematica del trauma  e della possibilità di cura con EMDR.

Verrà poi affrontato il tema della violenza e dei Media con l’intervento del giornalista e criminologo Marino d’Amore. A seguire gli interventi di taglio giuridico da parte del Dirigente della Squadra Mobile di Como Sergio Papulino, sulle strategie della Polizia di Stato per contrastare il fenomeno,  e degli avvocati Olga Camossi e Giovanna Petazzi rispettivamente sui provvedimentio cautelari di allontanamento dalla casa familiare e sulla figura del curatore nell’interesse del minore . Il pomeriggio sarà dedicato ad una esperienza di Fabio Rimoldi, educatore della comunità “Il tiglio rosso” di Brunate e ad una testimonianza, nel monologo dell’attrice Marta Elmi.

Questo convegno è il terzo di una serie legata alla violenza di genere che Familiarmente Noi Onlus, ha attuato sul territorio erbese nel corso di questo anno. Chiuderà , sulla tematica della violenza,  un successivo convegno per gennaio 2019 sulle differenze fra violenza e conflitto: due modi di vivere le relazioni ed i legami.

La locandina dell’evento con il programma