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A “Percorsi d’acqua” laboratori per bambini e ragazzi

Lorenzo Colombo 11 Novembre 2014

Attualità, Erba

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Lago-del-SegrinoERBA – Conoscere la complessità degli ecosistemi che caratterizzano i laghi e i fiumi del nostro territorio per poterli preservare dai rischi dell’inquinamento ambientale sarà l’obiettivo dei laboratori organizzati dal Parco Lago Segrino e dalla Riserva Naturale Regionale Valle Bova per i bambini di quarta e quinta elementare, chiamati a partecipare a “Percorsi d’acqua” con la scuola o con la loro famiglia.

Il primo appuntamento con il workshop formativo “Sistemi acquatici in ambito territoriale lombardo, il Lago Segrino. Qualità delle acque: parametri idrochimici e batteriologici” è per venerdì mattina alle 10: i ragazzi, a piccoli gruppi, saranno guidati dagli esperti nella scoperta dei sistemi di campionamento delle acque e avranno modo, in un secondo momento, di compiere piccoli esperimenti sul campo. A partire dalle 11.30, invece, si svolgerà un approfondimento sulla fauna minore in ambito lacustre, e in particolare sulle caratteristiche dei molluschi, dei crostacei e dei pesci che popolano le acque del lago Segrino.

La valutazione dello stato di benessere del lago è affidata, solitamente, a una serie di indicatori ecologici: parametri chimico-fisici, quali la concentrazione delle sostanze nutrienti disciolte in acqua, la trasparenza e la concentrazione di clorofilla A; parametri biologici, quali l’analisi della composizione della comunità fitoplanctonica sulla base delle caratteristiche morfo-funzionali dei gruppi di alghe, che reagiscono in modo differente alle perturbazioni ambientali, allo stress antropico e alle limitazioni imposte dai contesti in cui si trovano.

Vi sono inoltre alcune specie, sia vegetali che animali, che riescono a vivere solo in acque poco o per nulla inquinate: riscontrarne la presenza risulta dunque un ottimo indicatore di pulizia del lago.

Dedicato al Torrente Bova è un altro laboratorio, a cura della Riserva Naturale Regionale, nel corso del quale i bambini potranno apprendere le tecniche di indagine e analisi degli ecosistemi fluviali: attraverso alcune prove di utilizzo di una sonda da campo, a partire dalle 11, si rifletterà sul ruolo degli invertebrati acquatici come indicatori ambientali e si procederà alla loro osservazione al microscopio.

Particolarmente interessante per conoscere l’anatomia e la fisiologia dei pesci di lago è infine il laboratorio “InAFish”, pensato per i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado sabato mattina alle 9 e che si concentrerà, inizialmente, sull’osservazione morfologica esterna: «Analizzando le diverse tipologie di bocche dei pesci di acqua dolce, ad esempio, saremo in grado di compiere preziose riflessioni sui differenti sistemi di alimentazione – dichiara la dottoressa Paola Iotti, biologa dell’Associazione per l’educazione ambientale e la divulgazione naturalistica Proteus –. Le forme che sono state raggiunte dal pesce permettono di capirne l’adattamento all’ambiente acquatico, per cui distinguiamo fra un pesce di fondale, un pesce pelagico e un pesce costiero».

Si procederà poi ad un approccio legato ai cinque sensi, finalizzato a rilevare corrispondenze di natura evolutiva: alcuni interrogativi riguardo alla capacità di alcuni pesci di orientarsi al buio evitando gli ostacoli, sentire o avvertire il gusto del cibo troveranno una risposta esauriente.

Infine, attraverso la dissezione di alcuni esemplari d’acqua dolce, si studieranno le caratteristiche degli organi interni e si rileverà lo stato di salute di ciascuno di essi.

I laboratori organizzati dal Parco Lago Segrino e dalla Riserva Naturale Regionale Valle Bova si svolgeranno, in diverse fasce orarie, venerdì 14 e sabato 15 novembre; il laboratorio organizzato da Proteus, invece, si potrà frequentare sia sabato 15 che domenica 16 novembre, negli orari indicati sul programma (www.percorsidacqua.it).