ERBA – “Un passaggio importante per la nostra città. Un controllo più deciso e un’attività di vigilanza sulle abitazioni, anche nelle frazioni, per contrastare i furti”. Commenta così il vice-sindaco Claudio Ghislanzoni il protocollo provinciale “Mille occhi sulle città” firmato martedì 18 marzo in Prefettura (vedi articolo).
“Il documento prevede un accordo per la collaborazione tra forze di sicurezza e istituti privati di vigilanza – spiega Ghislanzoni – Già in passato il comune di Erba auspicava una possibilità di questo tipo: ci eravamo resi disponibili per attivare questa collaborazione in via sperimentale. Il prefetto, però, ha portato avanti l’idea e quindi Erba è da subito operativa sul progetto”.
A firmare, davanti al prefetto Bruno Corda, oltre al comune di Erba, c’erano anche quello di Como, Mariano e Cantù. Mentre gli istituti di vigilanza coinvolti sono “Vedetta 2 Mondialpol S.p.A.”, “La Vedetta Lombarda S.p.A.” e “Sicuritalia S.p.A.”. “Gli istituti si sono impegnati a voler formare i propri dipendenti. Venerdì in questura si terrà il primo incontro di formazione in cui gli operatori impareranno come muoversi all’interno della collaborazione stipulata”.
Come collaboreranno concretamente i vari soggetti dell’accordo quindi? “Gli operatori privati segnaleranno tutti i problemi riscontrati in città, dal degrado urbano (in collaborazione con la Polizia locale) fino agli episodi più gravi (in collaborazione con la centrale operativa dei Carabinieri). E poi competeranno agli operatori anche le indicazioni sulle persone scomparse e tutto ciò che, nella loro attività quotidiana, possano elaborare”.
I dipendenti degli istituti di vigilanza lavoreranno sul territorio dei 4 Comuni che hanno firmato. “A Erba abbiamo gli operatori all’esterno delle banche. Il controllo quindi sarà capillare. Ringraziamo il prefetto per aver creduto in questa iniziativa e per averla portata a compimento e la questura cui spetterà il compito di coordinare il lavoro”, chiude il vicesindaco.