Albavilla

Incidenti stradali e controlli nelle zone dello spaccio, l’attività della Polizia Locale

Caterina Franci 23 Giugno 2023

Albavilla, Cronaca

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ALBAVILLA – Giornate di intenso lavoro per gli uomini del Corpo Intercomunale di Polizia Locale di Albavilla, Albese e Tavernerio. Gli agenti sono intervenuti su diversi incidenti stradali avvenuti tra Albese e Albavilla: nella giornata di mercoledì tre sono stati i sinistri rilevati. Ad Albese lungo la Briantea si era verificato un incidente tra un’auto e due moto con due giovani 32enni soccorsi. La dinamica del sinistro, al vaglio della Polizia Locale, è da chiarire ma dalle prime informazioni emerse sembrerebbe che l’auto abbia effettuato una manovra di immissione vietata attraversando lo spartitraffico presente in quel punto, urtando le due moto che sopraggiungevano.

Ad Albavilla nella stessa giornata di mercoledì si erano poi verificati altri due incidenti, uno in via Milano e uno in via Padre Meroni. Entrambi i sinistri non hanno avuto gravi conseguenze ma l’automobilista coinvolto in via Padre Meroni, sottoposto ad alcol test dagli agenti intervenuti in luogo, è risultato positivo con un tasso alcolemico sette volte superiore al limite consentito dalla legge. La Polizia ha provveduto al sequestro del  veicolo e al ritiro della patente.

Ieri mattina, giovedì, un nuovo incidente si è verificato in via Roma ad Albese tra una moto e un furgone. Gli agenti sono intervenuti sul posto per i rilievi del caso, fortunatamente per i coinvolti non ci sono state gravi conseguenze.

Non solo rilievi stradali, gli agenti guidati dal comandante Pasquale Caputo sono anche impegnati in continui controlli lungo via Saruggia e via Beato da Carcano, due vie particolarmente sensibili al problema dello spaccio di stupefacenti. Nella giornata di martedì, 20 giugno, durante alcuni controlli in via Beato da Carcano la pattuglia notava alcuni individui in atteggiamento sospetto che sono fuggiti alla vista della Polizia. In luogo gli agenti hanno rinvenuto una pallina contenente cocaina, sequestrata.

Proseguono poi i controlli lungo la strada che porta all’Alpe del Vicerè a contrasto della sosta selvaggia che può rendere difficile il transito dei mezzi di soccorso.