
ERBA – Due i cantieri che si apriranno oggi, mercoledì, a Erba: i lavori riguarderanno la pulizia degli alvei delle rogge e di un tratto del torrente Bova attraverso la rimozione di detriti, la pulizia delle sponde e il taglio delle piante.
I primi interventi si svolgeranno lungo il reticolo idrico minore a partire da via Alserio: “Procederemo con la manutenzione delle rogge nel tratto che da via Alserio sale fino all’area comunale adibita a verde pubblico in località Campolasso – hanno spiegato dagli uffici comunali – Proseguiremo poi nei comuni di Orsenigo, Alserio e Albavilla secondo quanto previsto dal progetto R.I.Sorg.I.V.E.”. 100.000 euro il costo delle operazioni, sostenute dai finanziamenti ricevuti nell’ambito del progetto, del valore totale di 700.000 euro, a carico di Fondazione Cariplo, Comune di Erba e Parco Regionale Valle Lambro. Compresi anche la riqualificazione del parchetto di Campolasso e il rifacimento di una piccola porzione di ciclopedonale in prossimità del corso della roggia in via Alserio. In un tempo massimo di 120 giorni i lavori dovrebbero essere conclusi senza alcun disagio previsto per la circolazione veicolare, trattandosi di zone lontane dalle vie principali.
Via Alserio sarà , inoltre, interessata dall’ultima porzione di R.I.Sorg.I.V.E. prevista per settembre 2018: secondo i programmi, si dovrebbe procedere con il rifacimento dell’attraversamento stradale della roggia Fiume con l’allargamento della condotta per garantire un miglior deflusso delle acque e il passaggio di anfibi e di piccola fauna.

Il secondo cantiere riguarderà , invece, il torrente Bova nel tratto che dal ponte di Crevenna scende fino al parchetto di via Colombo: anche in questo caso, i lavori interesseranno l’alveo e solo in un punto verranno messe delle transenne di sicurezza. Previsto anche un intervento di ingegneria naturalistica: “Provvederemo al ripristino delle scogliere all’interno del greto – hanno spiegato dagli uffici comunali – Negli ultimi 40 anni le piene hanno eroso le sponde spostando materiale e compromettendo la stabilità : il nostro obiettivo è recuperare i grossi massi mossi dalle acque e riposizionarli, senza uso di calcestruzzo”. Un intervento delicato che verrà sostenuto nel pieno rispetto dell’habitat naturale: la fauna ittica presente verrà raccolta dagli esperti del Centro Studi Biologia Ambiente in alcune vasche per poi essere reimmessa nel torrente soltanto a lavori conclusi. Il costo delle operazioni, 150 mila euro, verrà sostenuto attraverso fondi regionali. Compreso anche il rifacimento della staccionata dell’area verde di via Colombo.
La popolazione residente o chiunque desiderasse avere ulteriori informazioni può contattare l’Ufficio Riserva Valle Bova al numero 031 615404.Â