ERBA – Hanno inventato un gioco basato sulla luce e si sono piazzati tra i primi dieci a livello nazionale. Ancora una volta l’inventiva e le capacità degli studenti del liceo scientifico “Galilei” si dimostra all’altezza della competizione.
Paolo Cordolcini, Federico Valsecchi, Luca Molinari, Nicholas Felitti, Lorenzo Pontiggia, Giorgio Lorini, Luca Panzeri, Marzorati Emanuele, Luca Masciadri (tutti di quarta) sono i creatori di “Victory cube”, il gioco di abilità studiato per partecipare al concorso “Fotonica in gioco”.
La fisica è al centro della progettazione. “Si gioca divisi in due squadre – spiegano i ragazzi – Ognuno ha a disposizione un laser e degli specchi da posizionare sul tabellone ogni qual volta si risponde correttamente a una domanda. L’obiettivo è colpire un prisma di vetro con il proprio laser sfruttando proprio l’angolazione degli specchi posizionati turno dopo turno”. Detto così, sembra facile. Invece chi ha avuto l’opportunità di provarlo (è stato presentato in anteprima durante la manifestazione Erbe in Erba di metà aprile) ne è rimasto affascinato. “Ci hanno già chiesto se e quando sarà in produzione!”. Un complimento che ripaga il gruppo per il lavoro svolto.
“Non è stato semplice, abbiamo dovuto pensare proprio a tutto, dal tipo di gioco alle domande, dal nome alla progettazione del logo e della scatola. Abbiamo fatto tutto noi, progettazione e costruzione”. Una fatica premiata dalla soddisfazione di arrivare tra i primi dieci in una competizione in cui si sono presentati concorrenti da tutta Italia e che è valsa ai giovani del “Galilei” una menzione speciale per l’uso del laser.
