Annone di Brianza

5 Comuni uniscono le forze: nuovi servizi sanitari ai cittadini fragili

Lorenzo Colombo 30 Aprile 2016

Annone di Brianza, Politica

Giancarla Pellegatta vicesindaco di Annone Brianza
Giancarla Pellegatta vicesindaco di Annone Brianza

ANNONE – Un nuovo sportello per i cittadini più fragili, con particolare attenzione per gli anziani, aprirà in 5 comuni brianzoli che si sono uniti sottoscrivendo un accordo, che sono: Cesana Brianza, Bosisio Parini, Rogeno, Suello e Annone Brianza.

“Si tratta di un primissimo progetto condiviso, nello specifico in ambito sanitario, attraverso il quale verranno erogati servizi sanitari preventivi. Per quanto riguarda il nostro comune il progetto prenderà il via giovedì 19 maggio, dalle 10 alle 11.30, presso l’ambulatorio medico di via S.Antonio – ha spiegato durante il Consiglio comunale di sabato, il vicesindaco Giancarla Pellegatta – Servizio che verrà erogato ogni 15 giorni, sempre di giovedì“.

Un progetto nato dall’accordo dei 5 Comuni partendo da una proposta giunta dal comune di Cesana Brianza, ora capofila dell’iniziativa. “Siamo stati contattatati un paio di mesi fa circa – ha spiegato il vicesindaco – proponendo un’unità di intenti per cercare di mettere insieme risorse e forze sull’area comunale amministrata dalle 5 municipalità coinvolte e che conta circa 13.000 abitanti. L’intento, con questa iniziativa, è quello di condividere progettualità e ricercare finanziamenti, sia in ambito sociale, con particolare attenzione agli anziani, ma anche con iniziative rivolte ai giovani in ambiti educativi, ricraetivi e sociali”.

Con questa iniziativa i 5 Comuni potranno presentare propri progetti al ‘tavolo sovracomunale’ ai quali si potrà aderire o meno, a secondo dell’interesse. Tra le regole dell’Accordo vi è quella per la quale i progetti, per poter essere realizzati, devono coprire un bacino d’utenza di minino 10.000 abitanti.  In ogni caso, si potranno coinvolgere ad occorrenza altri Comuni che attualmente non rientrano nell’Accordo. “Molteno, per esempio – ha spiegato il vicesindaco Pellegatta – che al momento non rientra nell’Accordo, già dall’anno scorso è coinvolto del progetto Livingland, come anche nella manutenzione degli steccati della ciclabile”.

Un Accordo, quello presentato in Consiglio comunale che ha trovato il favore di tutto il consiglio che lo ha approvato all’unanimità. Il sindaco Patrizio Sidoti ha dichiarato: “Anche se i tempi forse non sono ancora maturi per un’unione più grande a livello territoriale, sicuramente questo è  un buon inizio per sgravare i costi comuni. Si tratta di un segno più che positivo”.

D’accordo con Sidoti, anche il consigliere di minoranza della civica “Insieme per Annone Carlo Colombo” che ha così manifestato la sua soddisfazione: “Ben venga che ci sia aggregazione, la condivisione di sevizi tra comuni limitrofi e pari come massa critica è sicuramente una scelta vincente”.