Canzo

Canzo, sabato a teatro “Che cosa hai fatto quando eravamo al buio?”

Caterina Franci 18 Gennaio 2018

Canzo, Cultura

CANZO – Sabato 21 gennaio 2018 alle ore 21 andrà in scena Che cosa hai fatto quando eravamo al buio di Claude Magnier (traduzione Mariella Fenoglio,  adattamento e regia Giorgio Caprile, produzione MC Sipario)con: Miriam Mesturino, Alessandro Marrapodi e Giorgio Caprile.

Jacqueline si sente trascurata dal marito Robert, troppo assorbito dagli affari. Nervosa e irrequieta a seguito di questa situazione, per riuscire a dormire è costretta a prendere del sonnifero. Addormentatasi profondamente non s’accorge che accanto a lei c’è un altro uomo. Al rientro il marito trova i due a letto assieme. Lo sconosciuto è Claude, un seduttore che con il suo charme riesce a conquistare la donna. Malgrado la particolare situazione, tra i due uomini nasce una reciproca simpatia tanto da renderli, in alcuni momenti, complici. Alla fine, Jacqueline preferirà le qualità del marito alle simpatiche bugie di Claude.

Da questa prima commedia di Claude Magnier (autore anche di Oscar, un fidanzato per due figlie) fu tratto il film hollywoodiano Che cosa hai fatto quando siamo rimasti al buio? con Doris Day, nella sua ultima interpretazione cinematografica.

Dalle note di regia: “Quando ho visto questa scoppiettante commedia francese nella versione originale, ho deciso che prima o poi l’avrei portata in scena nei teatri italiani, ed eccola qua. Ho pensato di fare un adattamento più moderno, non alterando però il ritmo e la verve comica contenuta nel testo originale. La pièce è del genere di “theatre de boulevard” cioè rappresentazioni teatrali leggere e divertenti, che venivano messe in scena nei teatri situati alla periferia di Parigi fin dal 1800, costruiti apposta per divertire ed attirare e contrastare i teatri ufficiali parigini”.

La commedia ha debutto il 17 luglio 2017 alla 51esima edizione del prestigioso Festival Teatrale di Borgio Verezzi.

Info: NonSoloTurismo, tel 031/684563; possibilità di acquisto on line sul sito www.nonsoloturismo.net