Non aprite quel link! Attenzione alle truffe via mail

Lorenzo Colombo 10 Febbraio 2016

Cronaca

truffaERBA – Attenzione alle Mail truffa che sta girando in questo periodo in Rete. Si tratta di mail dal contenuto in apparenza importante e che chiedono all’utente di aggiornare eventuali password di accesso del proprio conto online, avvisi di blocco carta di credito che vanno sbloccato, ma ci sono anche false mai loggate Enel che chiedono dati relativi all’utenza domestica o aziendale e addirittura della Guardia di Finanza. In realtà sono cyber truffe.

Circola ad esempio una falsa mail che in apparenza sembrerebbe quella di un noto Istituto Bancario toscano in realtà è falsa e recita: ” Gentile cliente,Abbiamo trovato una attivitá sospette sul tuo conto il 21 luglio. É necessario confermare l’attivitá del tuo conto prima di poter continuare a utilizzare il tuo conto. Dopo la verifica, provvederemo a rimuovere eventuali restrizioni sul tuo conto. É necessario accedere al seguente collegamento…” con conseguente link ad un modulo che una volta compilato attiverà un processo in rete che vi prosciugherà il conto corrente.

La mail fasulla con il logo di un altro istituto di credito riporta: ” Gentile cliente, La carta di credito collegata al conto, e stata bloccata per motivi di sicurezza. Questa protezione anti-frode e un servizio gratuito, semplice e sicure per fare acquisti online: per attivarlo basta segliere un codice di sicurezza da utilizzare al momento del pagamento on line congruente ai dati della propria di carta di credito. La procedure e molto semplice: Per ristabilire la carta di credito, e attivare servizio anti-frode 3D Secure, la preghiamo di inserire correttamente tutti i dati richiesti, dopo aver aggiornato il suo account, automaticamente sara’ sbloccato. Per confermare i dati clicca qui:…”.

Ovviamente i consigli forniti dalla Polizia Postale per arginare il fenomeno sono: Non seguire link o aprire i file “sospetti”; cestinare le e-mail sospette; procedere ad un costante aggiornamento del proprio antivirus; effettuare con scadenza ravvicinata il backup dei dati presenti nel proprio supporto informatico al fine di evitare la perdita degli stessi.

Chiunque dovesse ricevere simili mail sulla propria casella di posta elettronica può effettuare la segnalazione online allo Sportello per la sicurezza degli utenti web della Polizia Postale: https://www.commissariatodips.it/