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Nozze con gli scarponi ai piedi per Davide Valsecchi e la sua Bruna

Admin Altreforme 4 Settembre 2015

Asso, Attualità

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ASSO – Come sopravvivere al matrimonio di Bruna e Davide Valsecchi. L’esperto di arrampicata in montagna, fondatore del portale Cima-asso, convola a nozze con l’amore della sua vita, ma lo fa in un modo assolutamente anticonvenzionale, chiedendo agli amici di preparare zaino e scarponcini.

Domani, sabato 5 settembre, alle 10, presso il Municipio di Asso verrà celebrata l’unione di Davide “Birillo” Valsecchi e Bruna ZZZ. Raggiungere il luogo della cerimonia non sarà difficile, più complessa potrebbe invece rivelarsi l’impresa di seguire gli sposi verso la festa e il banchetto che hanno organizzato. Ecco allora che a Davide è venuta l’idea di redigere un vero e proprio vademecum per “sopravvivere” al loro matrimonio, pubblicato sul sito che il giovane assese cura da tempo, www.cima-asso.it.

Prima regola: l’abbigliamento. “La cerimonia si terrà nella sala del comune e sarà celebrata da Pina Giordano, vice sindaco e capo della locale Protezione Civile. L’abbigliamento, per non mettere troppo in imbarazzo lo sposo, è assolutamente causal e preferibilmente orientato alla montagna. Io, per intenderci, indosserò i miei fidati scarponi: sia perchè spero che quello con Bruna sia un lungo viaggio, sia perchè andremo a festeggiare ai Corni“.

Secondo: niente riso! “C’è il rischio che poi mi tocchi passare a pulire!”

Terzo: “Dopo le formalità del matrimonio saliremo a Pianezzo per goderci il resto della giornata sui Corni di Canzo. Chiunque voglia passare una giornata all’aria aperta con gli sposi è il benvenuto. Sarà un pic-nic autogestito, quindi non aspettatevi rinfreschi o buffet”.

Insomma, “sarà una festa senza troppi vincoli e senza inviti”. Un matrimonio “condiviso” con il secondo grande amore di Davide e Bruna, la montagna, e con tutti coloro come loro non desiderano altro che infilarsi gli scarponi e partire seguendo il sentiero. Percorrendo questa volta un cammino che li vedrà impegnati insieme, mano nella mano, uno pronto a sorreggere l’altro.

I ringraziamenti dei due sposi vanno ai gestori del rifugio, i volontari della Società escursionisti valmadresi, che si sono dimostrati fin da subito entusiasti della loro iniziativa. A tutti gli invitati non resta che scegliere il percorso che preferiscono per raggiungere il luogo del ricevimento.

Agli sposi, ovviamente, tanti tanti auguri!