“Non far casino che è quasi mattino”, la campagna anti rumori Fipe

Lorenzo Colombo 7 Dicembre 2016

Attualità, Cantù

cantu_non_fare_casino_1CANTU’ – “Non far casino che è quasi mattino” è questo il nome della campagna di sensibilizzazione promossa da Fipe e Confcommercio Como che ha l’obiettivo di dirimere il problema della convivenza della attività di pubblico esercizio con residenti e avventori.

Schiamazzi, rumori molesti, qualche gesto di inciviltà come sporcare e usare luoghi pubblici come toilette sono tra i principali problemi che si palesano nelle ore notturne.

Ieri sera, martedì, il gruppo canturino dei pubblici esercizi ha partecipato in maniera eterogenea per rappresentare le varie zone di Cantù presso la Delegazione di viale Madonna dove si sono confrontati, insieme ai commercianti canturini, sul problema della convivenza. Presenti all’incontro il Presidente dell’Associazione Pubblici Esercizi Giovanni Ciceri, Il Direttore di Confcommercio Como Graziano Monetti, il referente dei commercianti canturini Giorgio Cattini e i pubblici esercizi associati.

Il tema ormai noto ai più è il continuo manifestarsi di atti di maleducazione e inciviltà che la città di Cantù continua a subire soprattutto durante i famosi mercoledrink con il continuo utilizzo delle vie del centro, come bagni a cielo aperto, ritrovo per schiamazzi notturni, da parte di alcuni giovanissimi irrispettosi della propria città e del senso civico.

“Ovviamente la maggior parte delle nostre attività commerciali – è il commento del Presidente Ciceri – svolgono una costante forma di controllo all’interno dei propri locali, rispettando le regole, gli orari e soprattutto i divieti imposti per la somministrazione delle bevande ai minori. Pur comprendendo i diritti e le lamentele dei cittadini, di certo non devono pagarne le conseguenze le attività commerciali che, ogni giorno, tra sacrifici e mille adempimenti e regole, rispettano le norme e portano avanti il proprio esercizio a beneficio anche della città”, conclude il Presidente Ciceri.

“Confcommercio Como è da sempre attenta al territorio, soprattutto quando vengono coinvolti anche indirettamente i nostri associati – spiega il Direttore di Confcommercio Como Graziano Monetti – ed è per questo che, fin da subito, abbiamo voluto responsabilizzare la Categoria distribuendo ai titolari una locandina da esporre per sensibilizzare la loro clientela, soprattutto in vista delle prossime feste natalizie durante le quali l’affluenza delle persone aumenterà”.

“I commercianti comprendono perfettamente e sono consapevoli che le situazioni di degrado sono imputabili solo ed esclusivamente al comportamento incivile di alcuni avventori – continua Giorgio Cattini, referente dei commercianti canturini – un plauso quindi alla categoria e a questa campagna di sensibilizzazione che ritengo la strada giusta, insieme al controllo delle forze dell’ordine, per risolvere questo problema”.

Un gesto importante e ben accolto dagli operatori che hanno sempre avuto e sempre avranno a cuore la città contribuendo alla diffusione e all’insegnamento del buon comportamento anche fuori dai propri locali. Nel corso dell’animata riunione si sono poi affrontati molti altri temi (tutela quiete pubblica, contrasto all’alcolismo e sostanze stupefacenti, lotta al degrado ambientale) con numerose proposte avanzate dall’Associazione e apprezzate dai presenti dalle quali ne è scaturita la creazione di un gruppo di lavoro composto da esercenti con attività in diverse zone di Cantù al fine di poter entrare nel vivo delle problematiche. Gruppo che si troverà e, con spirito collaborativo, si interfaccerà con l’Amministrazione comunale al fine di trovare insieme soluzioni efficaci.

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