Erba

Erba. ‘Slitta’ la chiusura del passaggio a livello: “Non era una promessa elettorale”

Caterina Franci 20 Settembre 2017

Attualità, Erba

Il passaggio a livello in Corso XXV Aprile

 

ERBA – Il passaggio a livello di Corso XXV Aprile a Erba resterà dov’è, almeno per i prossimi 5 anni. Questo quanto “annunciato” nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale dal sindaco Airoldi, che con la Giunta ha fatto il punto sui tempi di intervento per l’eliminazione della barriera. Tempi che non si prospettano brevi, come riferito dal primo cittadino, che ha sottolineato: “Non mi piace dire bugie né dare false speranze, è stata fatta una valutazione oggettiva”.

Il Sindaco Veronica Airoldi

Se i finanziamenti non mancano – 4 milioni di euro la cifra stanziata da Regione Lombardia per l’eliminazione del passaggio a livello a Erba – il problema sono i “noti” tempi di lavoro, sintetizzati dal sindaco: “Tra progetto preliminare, progetto definitivo e progetto esecutivo, la stesura del bando, la gara, l’affidamento è impossibile pensare di chiudere tutto in sei mesi e di avviare i lavori – ha dichiarato – conosco le procedure e le loro tempistiche. Se saremo molto fortunati – ha aggiunto – e non ci saranno ricorsi vedremo partire l’opera, ma ora come ora è inutile fare promesse o dare date certe: contiamo di terminare il mandato amministrativo con l’affidamento dell’opera, dopo di che il cantiere potrà finalmente partire”.

La notizia nei giorni scorsi non aveva mancato di suscitare polemiche tra i banchi della minoranza: “Non so se si è capito – ha commentato un ironico Claudio Ghislanzoni (Erbaprimaditutto) sulla sua pagina facebook – ma in consiglio abbiamo saputo che ci terremo il passaggio a livello per ancora cinque anni”.

“Mi stupisco – ha replicato Airoldi – che chi è stato in amministrazione per 10 anni non sappia come vanno queste cose, non si tratta di un lavoro immediato. Inoltre quest’opera non è mai stata una promessa elettorale ma subito definita come uno dei principali obiettivi di questa amministrazione, nell’interessa della città. Il Comune – ha detto – sta facendo la sua parte, il progetto preliminare è già stato avviato, gli uffici sono al lavoro. Ma pensare di poter eliminare il passaggio in sei mesi o un anno non è mai stato qualcosa che abbiamo dichiarato” ha concluso.