ERBA – Il Milan Club Erba chiude i battenti. L’avventura del club rossonero si conclude proprio alla vigilia dei 40 anni, con non poco dispiacere da parte di tutti coloro vi hanno dedicato tempo ed energie, ma soprattutto tsnta, tanta passione.
Era il 1978 quando Gianni Pontiggia e Piero Co’, amici legati dalla passione per la maglia rossonera, decisero di fondare un Milan Club anche in città. Fu subito un successo, tanto che alla cerimonia di inaugurazione arrivarono Felice Colombo, allora presidente del Milan, e Gianni Rivera. Da allora fu un crescendo di soddisfazioni perchè la sede locale ha sempre avuto un ottimo seguito. “Quando il Milan ha militato in serie B riuscivamo comunque a riempire due pullman di tifosi per andare a seguire le partite. Per non parlare dei successi della Champions!”. Momenti che hanno lasciato un ricordo che brilla ancora nella mente del direttivo, in particolare dell’attuale presidente, Mario Chessorti, alla guida del sodalizio dal 1981. “La trasferta a Barcellona nel 1989 è sicuramente il momento che resta più vivo – ricorda con ancora molta emozione – Avevamo organizzato il viaggio in pullman da Erba. In quell’occasione abbiamo anche incontrato Silvio Berlusconi”.
Pochi anni dopo, il viaggio ad Atene, nel ’94, per una finale di Coppa Campioni in cui il Milan era già dato per sconfitto e riuscì invece a ribaltare l’esito della finale contro il Barcellona, conquistando il trofeo con quattro reti a zero.
Ma Milan club non è sinonimo solo di trasferte e di partite, ma anche di occasioni importanti per far conoscere la città di Erba. “Per anni abbiamo portato qui nomi importanti del calcio italiano attraverso il Trofeo Milan Club città di Erba, a cui partecipava il miglior giocatore della stagione” A Erba sono quindi passati nomi quali Sergio Battistini, Franco Baresi, Mauro Tassotti, Filippo Galli, Roberto Donadoni e Carlo Ancelotti. Eventi che si sono susseguiti dal 1983 fino al 1991, poi interrotti per via dell’aumento delle complicazioni burocratiche.
“In questi anni sono cambiate molte cose – spiega Chessorti – Come le agenzie e la diffusione dei biglietti delle partite attraverso Internet, che quindi ha reso quasi inutile il ruolo dei club. È finita l’era Berlusconi, è finito ance il tempo del Milan Club Erba”. Con grane dispiacere i soci si sono trovati nei giorni scorsi per decretare la fine di un’epoca. “Noi però non demordiamo. Ci uniremo ad altri club della zona per continare a seguire la nostra passione e il nostro cuore rossonero!”, conclude Chessorti.
