ALBAVILLA – È stato approvato in Consiglio regionale, nel corso di una seduta dedicata all’assestamento di bilancio per l’esercizio finanziario del corrente e al bilancio pluriennale 2013-2015, un ordine del giorno, presentato dal consigliere regionale del Popolo della Libertà Alessandro Fermi, presidente della Commissione Agricoltura, Montagna Foreste e Parchi, che mira a far consistere nella ricevuta di pagamento della tassa di concessione regionale le licenze di tipo B, ovvero il libretto a validità decennale e di tipo D, ovvero l’autorizzazione rilasciata dalla provincia per praticare la pesca dilettantistica.
“La richiesta nasce a seguito di alcune riflessioni ricevute dai pescatori lombardi – sottolinea Fermi – Ho ritenuto, in un’ottica di semplificazione, che si potesse iniziare dall’eliminazione della licenza di pesca in quanto balzello inutile e, ormai, limitato solo alla nostra Regione. La proposta mira, quindi, a favorire l’esercizio dell’attività ittica anche da parte dei turisti, troppo spesso disincentivati dall’eccessiva burocrazia”.
Attraverso l’approvazione dell’ordine del giorno, è arrivato anche un sostegno concreto alla tutela della fauna ittica e un incentivo alla pesca dilettantistica con l’intenzione di creare un Fondo per la Gestione Ittica attraverso parte dei proventi derivanti dal pagamento della tassa regionale.
“C’è la necessità di incoraggiare a livello economico iniziative atte a tutelare la fauna ittica e ad incentivare la pesca dilettantistica – conclude Fermi – per questo auspichiamo che, quanto prima, la Giunta regionale possa attivarsi per la costituzione di un Fondo che operi in tale direzione”.