Eupilio, Longone al Segrino

I comuni di Eupilio e Longone sottoscrivono la Carta del Panathlon con la SAMZ

viviana 23 Novembre 2021

Eupilio, Longone al Segrino, Sport

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Da sinistra il sindaco di Longone Carlo Castelnuovo, il presidente SAMZ Andrea Villa e il sindaco di Eupilio Alessandro Spinelli

EUPILIO/LONGONE – Sottoscritta ieri, 22 novembre, presso Villa del Grumello, la Carta del Panathlon da parte di tre comuni – Eupilio, Longone al Segrino e Casnate con Eracle -, l’Associazione Sportiva Dilettantistica Sant’Antonio Maria Zaccaria (SAMZ) e la Tremezzina Canottieri.

Presenti alla sottoscrizione, in qualità di rappresentanti del territorio della Comunità Pastorale SAMZ, il sindaco di Eupilio, Alessandro Spinelli, con il consigliere comunale con delega allo sport Fabio Farina; il sindaco di Longone al Segrino Carlo Castelnuovo con il vicesindaco Pierangelo Castelnuovo; il presidente SAMZ Andrea Villa.

Durante la sottoscrizione delle Pergamene Villa ha commentato:

“Nei giorni scorsi ho visto questo evento non tanto come la sottoscrizione di una dichiarazione quanto uno scambio tra la nostra ASD e il Panatholon, in quanto già i nostri valori e la nostra etica sono basati sulla collaborazione e sul fairplay, come è giusto che sia in tutti gli ambiti di gioco o lavorativi. Per questo lascio al Presidente Edoardo Ceriani una copia del nostro Progetto educativo che attesta questa nostra volontà a proseguire in linea con i valori del Panathlon”.

Già nella Stagione Sportiva 2018-2020 il Calcio A5 ha ricevuto una targa dal CSI per essere stata la squadra più corretta del campionato.
“I gesti di fairplay non siano quindi momenti isolati e dimenticati, ma restino una costante che sappia motivare alla sportività e contagiare altri gesti di aiuto reciproco, lasciando in disparte l’esasperazione al risultato”. Ha concluso Villa.

Presente all’evento di consegna del premio Fair Play anche il presidente del Consiglio Regionale Alessandro Fermi:

“Il premio Fair Play dello sport istituito dal Panathlon di Como è un’occasione di grande festa. Assegnare questi premi assume un grande valore perché si traduce nell’esempio che i premiati possono offrire. Il Fair Play non è una regola scritta, ma rappresenta un comportamento eticamente corretto da adottare nella pratica delle diverse discipline sportive”.

Per quest’edizione il premio Fair Play alla Carriera è andato a Riccardo Piatti, comasco maestro di tennis, il premio Fair Play per il gesto a Mattia Martinelli, 12enne portiere di calcio nell’Eracle Sport, protagonista in positivo nel corso di una partita con i pari età del Figino e il premio Fair Play per la Promozione a Luca Rumi, atleta della Virtus Cermenate di pallacanestro.

“Fair Play significa rispettare le regole e l’avversario, accettare e riconoscere i propri limiti, sapere che i risultati sportivi ottenuti sono correlati all’impegno profuso. Tuttavia, tale concetto non si esaurisce nel semplice rispetto delle regole, ma promuove valori tanto importanti nella vita quanto nello sport come l’amicizia, il rispetto del prossimo e lo spirito di gruppo. – ha commentato Fermi – Il Fair Play insegna a saper perdere e a considerare anche la sconfitta preziosa per crescere. Ecco perché oggi, rendere omaggio a chi si è contraddistinto per il valore e lo spirito sportivo dimostrati in occasioni diverse, diventa una lezione importante che può essere messa in pratica non solo nello sport, ma anche nella quotidianità”.