PONTE LAMBRO – La Como 2000, la squadra di calcio femminile che milita in serie A, utilizzerà il campo di Ponte Lambro per le proprie gare casalinghe. Sul sintetico del paese arriveranno quindi compagini dai grandi nomi: Inter, Napoli, Verona, Roma e Torres, che sfideranno la Como 2000 nella stagione 2013/2014.
La Como 2000, guidata da mister Mario Manzo, ex calciatore di serie A molto conosciuto per aver militato anche nel Como, viene da ben due campionati nella massima serie e si è ormai consacrata tra le grandi del massimo campionato. “Una scelta felice quella compiuta dalla società Como 2000, che ci consentirà di apprezzare “l’altra metà del calcio” con partite di alto contenuto tecnico e sportivo – dichiara il sindaco Andrea Cattaneo – Sono in corso anche contatti con la piattaforma satellitare Sky per la trasmissione in diretta di alcune gare ufficiali del campionato di serie A femminile. Ma questa scelta è anche un’ulteriore certificazione di qualità per il nostro impianto sportivo, riconosciuto come tra i migliori campi in sintetico a livello nazionale. Ponte Lambro è considerato un esempio da seguire per la propria attenzione alla qualità dell’impiantistica sportiva e allo sport quale fattore che esprime una forte carica di identificazione collettiva e di crescita responsabile dei giovani, tanto che anche l’Accademia Calcio Inter ci ha scelto come sede ufficiale per far crescere i campioni del domani”.
Il calcio d’inizio del campionato femminile di serie A sarà dato sabato 28 settembre. La massima serie parte in grande stile con una prima giornata ghiotta di gare blasonate: Como-Bardolino, Brescia-Napoli e Mozzanica-Riviera di Romagna fanno il paio con le squadre quest’anno impegnate in Champions League, rispettivamente in trasferta in Toscana (Firenze-Torres) e in Umbria (Grifo Perugia-Graphistudio Tavagnacco).
“Negli ultimi tempi il mondo del calcio femminile in Italia sta ricevendo sempre maggiori attenzioni da parte del pubblico e dei media di ogni genere – ha dichiarato Carlo Tavecchio, presidente della LND – Il motivo di tale rinnovato interesse va ricercato anche nell’impegno e nelle risorse che la Lega Nazionale Dilettanti ha messo in gioco per questa disciplina. Stiamo lavorando per avvicinare sempre più praticanti e appassionati e abbiamo in cantiere importanti progetti per lo sviluppo e la diffusione del calcio femminile”.