ERBA – Torna a suonare la campanella nelle scuole superiori: la giornata di oggi, lunedì 25 gennaio, segna il ritorno sui banchi anche degli studenti erbesi. Un rientro reso possibile in Lombardia dopo il pronunciamento del TAR che ha accolto il ricorso di un comitato di genitori contro l’ordinanza della Regione e con l’istituzione della ‘zona arancione’, scattata da domenica.
Un rientro a metà: le attività didattiche in presenza sono infatti previste per il 50% degli studenti degli istituti superiori, ma oggi torneranno in classe anche gli alunni di seconda e terza media che nell’ultima settimana di ‘zona rossa’ avevano seguito le lezioni da casa.
Per prepararsi a questo momento nei mesi scorsi la Prefettura aveva lavorato insieme ad un Tavolo di Coordinamento per organizzare nella maniera più sicura possibile il rientro a scuola, definendo ingressi e uscite degli studenti in fasce scaglionate e incrementando le corse dei trasporti pubblici locali, al fine di evitare assembramenti. Gli Istituti coordinati dall’Ufficio Scolastico Provinciale hanno lavorato per differenziare gli orari di entrata e uscita degli studenti in almeno due fasce distanziate tra loro di 120 minuti, dal lunedì al venerdì, con ingresso alle ore 8/10 e uscita alle ore 13/15. Un modo per dimezzare l’impatto della popolazione studentesca sul sistema di trasporto pubblico locale.
Asf Autolinee e Fnma hanno quindi rimodulato le corse dei mezzi, potenziando in particolare la fascia oraria 8-10 e 13-15, corrispondente all’entrata/uscita degli studenti. Nella zona dell’erbese, nello specifico, ASF ha aggiunto 23 corse per la fascia oraria mattutina e 16 corse per quella pomeridiana.