
ERBA – Qualche volta, anche nella realtà, le storie hanno un lieto fine: la scuola primaria di Crevenna probabilmente riuscirà a ‘salvare’ la classe prima per l’anno scolastico 2019-2020. Ora si attende la conferma ufficiale da parte della dirigenza.
“Stiamo verificando che ci sia ancora la disponibilità da parte dei genitori che a settembre avevano iscritto i propri bambini nel plesso e che, a causa del numero insufficiente di domande, li avevano spostati su altre scuole – ha dichiarato la Dirigente dell’Istituto Comprensivo, Anna Toffoletti – Non abbiamo ancora la conferma ufficiale, ma con buona probabilità riusciremo ad attivare la classe prima a Crevenna”.
Una possibilità del tutto non sperata quella che si sta concretizzando in questi giorni: lo scorso febbraio, infatti, alla chiusura delle iscrizioni, erano soltanto 8 le domande presentate per la prima di Crevenna. Un numero insufficiente, secondo le direttive ministeriali, che prevedono un minimo di 15 richieste per l’attivazione della sezione. Risultate vane tutte le soluzioni proposte, l’Amministrazione comunale aveva fatto appello affinché i genitori di Crevenna, e non, iscrivessero i propri figli nel plesso di via San Giorgio.
Ora la speranza: “In questi mesi qualche famiglia ha deciso di presentare domanda di iscrizione per Crevenna – ha continuato la dirigente – Con almeno 11 iscrizioni crediamo di riuscire nel nostro obiettivo. Per ora lavoriamo a ricostruire la classe”.

Segnali di speranza anche dall’Amministrazione comunale: “Ci stiamo spendendo in tutti i modi perché questa possibilità si concretizzi del tutto – ha commentato il vicesindaco e assessore con delega all’istruzione, Erica Rivolta – La mancata attivazione della classe prima minerebbe non solo la continuità del plesso, ma anche il forte legame tra la scuola e la realtà della frazione: mantenere aperta la scuola è necessario per preservare la comunità e la sua coesione sociale”.