ALZATE – Cinquant’anni e non sentirli, anzi, la “L.V. Rufo” di Alzate è una scuola giovane e decisamente al passo coi tempi, eppure di strada ne ha fatta in questo mezzo secolo: una storia raccolta in un dépliant appena pubblicato in occasione di questo importante traguardo che sarà festeggiato da studenti, docenti e genitori nelle giornate del 3 e 4 giugno.
Era il 1969 quando iniziarono i lavori di costruzione dell’edificio scolastico dopo la decisione dell’allora amministrazione comunale, guidata dal sindaco Pierino Sala, di creare una scuola media autonoma che subentrasse alla sezione distaccata delle medie Tibaldi di Cantù, ospitata dal 1963 nei locali dell’oratorio.
La realizzazione fu possibile grazie al finanziamento dell’allora Cassa Rurale, oggi BCC Brianza e Laghi. Così’, nel 1972 suonò per la prima volta la campanella alla nuova scuola media di Alzate, diretta da Giuseppe Beveacqua, preside nei primi due anni di vita della “Rufo”.
Una scuola che oggi è parte dell’Istituto comprensivo Carlo Porta e che da riferimento per i comuni di Alzate, Anzano del Parco, Alserio, Orsenigo, Brenna per un totale di circa 200 studenti.
“La nostra scuola è una signora di mezza età ma che si porta benissimo i suoi anni – ha rimarcato la dirigente scolastica Primula Visconti – è un compleanno che sentiamo molto e che vogliamo festeggiare insieme. La scuola è una comunità all’interno di una comunità più ampia, non può chiudersi in se stessa anzi deve aprirsi alla collaborazione con il territorio”.
La scuola ha voluto presentare le iniziative in programma per il 50esimo in una conferenza stampa alla presenza, oltre che del dirigente scolastico, anche dei docenti Simone Cotunno, Silvia Lietti, Michele Amoroso, Francesco Pio Russo e con la partecipazione di Giovanni Pontiggia, già sindaco di Alzate e presidente della BCC Brianza e Laghi, istituto bancario che oggi come ieri sostiene il futuro della “Rufo”.
L’ing. Pontiggia ben conosce la storia della scuola: “Ero un ventenne insegnante della distaccata sede della Tibaldi quando il sindaco Sala ebbe il pensiero, diventato concretezza, di costruire la nuova scuola – ha raccontato l’ex primo cittadino – Ho vissuto da vicino questo percorso che ha visto mobilitarsi molte persone. Questo edificio scolastico, inoltre, è stato uno dei primi realizzato secondo modello orizzontale e non in altezza. Dunque è una testimonianza architettonica importante”.
La BCC ha promosso una borsa di studi collettiva che sarà assegnata alla classe vincitrice del concorso per la realizzazione del logo e di un inno dedicato al 50esimo della scuola.
Il programma dei festeggiamenti prevede una serata di approfondimento, venerdì 3 giugno, con ospite il prof. Mauro Magatti, sociologo ed economista, che interverrà sul ruolo della comunità educante in questa fase post pandemica che ha lasciato inevitabilmente delle ripercussioni sui più giovani. Per partecipare è necessaria la prenotazione.
Sabato 4 giugno si celebrerà il compleanno ufficiale della scuola, a partire dalle 9.45 con i discorsi ufficiali, gli interventi degli ex presidi, le premiazioni degli studenti. Una festa che proseguirà nel pomeriggio al palazzetto sportivo di Alzate con giochi e attività per ragazzi.
