Erba

Crevenna: Giubiana e tanti eventi. La scuola incontra la frazione

Miryam Colombo 22 Gennaio 2019

Erba, Scuola

La scuola di Crevenna

 

ERBA – Con i suoi 75 bambini, la scuola di Crevenna è stata definita da alcuni una “piccola perla” incastonata tra le case della frazione e con le montagne sullo sfondo. Una piccola realtà in cui maestre e personale conoscono i propri bambini e dove il legame con il territorio è ancora molto forte.

Si può dire, infatti, che la scuola sia parte integrante della frazione e sono diverse le attività che le maestre del plesso e le loro classi portano avanti ormai da anni in collaborazione con gli abitanti di Crevenna. “Abbiamo la fortuna di avere un gruppo crevennese molto presente – hanno spiegato le insegnanti – C’è grande collaborazione con la frazione e proprio grazie a questo i bambini vengono coinvolti nella vita del loro quartiere”.

Un esempio è la festa della Giubiana che verrà celebrata il prossimo venerdì, 25 gennaio dalle ore 18.45. Un evento aperto a tutti coloro che vorranno partecipare, ma in cui gli alunni di Crevenna saranno protagonisti: “I volontari della frazione realizzeranno il fantoccio della Giubiana che verrà portato in processione dal piazzale della scuola fino al campo dell’oratorio – hanno proseguito – I nostri bambini canteranno invece alcuni canti della tradizione insieme al gruppo folkloristico dei Bej: il maestro Enrico, infatti, è venuto diverse volte a scuola per insegnare loro le canzoni che poi sono state riprese dalle insegnanti nelle classi”. A seguire, la tradizionale risottata in oratorio e il processo alla strega con il falò.

 

Già in occasione della Festa dell’Albero, lo scorso novembre, i bambini e le loro maestre, in collaborazione con il Lions Club Triangolo Lariano e l’associazione Salus Arboris, avevano piantato una quercia nel giardino della scuola per ricordare a tutti l’importanza che le piante hanno per la vita dell’uomo. Il gesto è parte di un più ampio progetto di educazione ambientale riguardante i temi della cura dell’ambiente e della persona e che prevede una serie di uscite didattiche sul territorio tra cui la Valle Bova, la piattaforma ecologica e le industrie coinvolte nel ciclo dei materiali.

 

Una scuola attiva e partecipe, dunque, che ha recentemente potenziato i propri spazi per allargare la proposta formativa dei propri alunni. Dalla fine del mese di dicembre, infatti, è tornato agibile l’ampio spazio sottostante alla mensa scolastica in seguito ad alcuni lavori di adeguamento: quella che era la vecchia palestra è ora diventata un’ampia e accogliente aula polifunzionale che viene usata per il cineforum, per incontri e laboratori.

Sarà proprio questo spazio a ospitare una lezione “fuori dal comune”: martedì 29 gennaio, i bambini delle classi terze di Crevenna, Arcellasco e Buccinigo faranno un vero e proprio tuffo nel passato vivendo un’intera giornata come uomini preistorici. L’idea è nata dalla collaborazione con il gruppo Amis di Sass, collezionisti e appassionati di storia che metteranno a disposizione i propri materiali per un’esperienza unica. “Avere uno spazio come questo ci consente di progettare e realizzare molte iniziative educative e didattiche – hanno specificato le insegnanti – E, in alcune occasioni, ad accogliere anche gli altri plessi. È una vera risorsa”.

“Offriamo tanti servizi, tra cui il pre e dopo scuola, e il numero ridotto di bambini ci permette di garantire loro diverse possibilità, come le lezioni di nuoto dalla terza alla quinta elementare in convenzione con il centro sportivo Lambrone – hanno concluso le maestre – La nostra scuola spesso è poco conosciuta al di fuori di Crevenna, ma è davvero una realtà ricca di potenzialità”.