PONTE LAMBRO – Venerdì 2 e sabato 3 maggio le 10 classi della scuola secondaria dell’istituto comprensivo “Aldo Moro” sono andate in visita alla mostra allestita dall’amministrazione comunale di Ponte Lambro in collaborazione con il gruppo Alpini.
Ai ragazzi, circa un mese fa, sono state consegnate alcune dime per costruire una valigia di cartone nella quale inserire i propri pensieri positivi. I ragazzi sono così arrivati alla mostra con le loro valigie dipinte secondo il proprio gusto e la propria sensibilità e sono stati accolti dagli autori della mostra Enzo Meroni e Claudio Galbusera.
La prima parte , ricordando i campi di sterminio della Seconda Guerra mondiale, è stata incentrata sul NOME della persona, unico ed indivisibile, invitando i ragazzi a pronunciare con forza il proprio nome in contrapposizione con il NUMERO che veniva impresso ai deportati e che gli stessi dovevano imparare in tedesco annullando la propria identità.
La seconda parte ha visto i ragazzi depositare le proprie valigie alla mostra, valigie che sono diventate un’installazione attiva della mostra stessa, e a leggere il proprio pensiero positivo. Il pensiero positivo è poi stato appeso alla stella di David per liberarla dal filo spinato che la circonda.
La terza parte è stata dedicata alla spiegazione della mostra, delle opere contenute e delle installazioni interattive dove il visitatore viene coinvolto e può partecipare attivamente alle opere. A seguire i ragazzi hanno visitato e partecipato in modo autonomo alle diverse tematiche proposte.
Infine gli autori hanno raccolto i ragazzi per spiegare come oggi si può essere TESTIMONI ATTIVI con la storia della VALIGIA DI TEO e della performance fotografica ad essa collegata a cui i visitatori possono partecipare.
Altissima l’attenzione dimostrata dagli oltre 200 alunni che, a testimonianza del loro passaggio, hanno firmato un cartellone con scritto IO NON SONO UN NUMERO e altissima la soddisfazione degli autori e degli Alpini del risultato ottenuto a livello di interesse e partecipazione.
L’evento continua con la testimonianza di sabato sera alle 21 in sala consiliare di DARIO VENEGONI, vicepresidente dell’associazione italiana deportati.
La mostra rimarrà aperta DOMENICA 4 MAGGIO dalle 16 alle 22, MARTEDI’ 6 e GIOVEDI’ 8 dalle 20.30 alle 22.30, SABATO 10 dalle 16 alle 22 con una serata di poesie e musica e DOMENICA 11 dalle 16 alle 22.