ALBAVILLA – Dopo il primo anno di prova, il nido dell’asilo Giobbia si conferma una realtà necessaria e gradita in paese. La scuola materna ha ampliato i propri servizi nel settembre 2012: lo scorso anno gli iscritti erano 4, quest’anno 18. Un vero e proprio boom che indica che la scelta intrapresa lo scorso anno dal presidente Luca Carcano va nella giusta direzione dei bisogni delle famiglie albavillesi.
Passando nella zona adiacente all’asilo Giobbia si respira un po’ aria d’altri tempi per la bellezza della costruzione che ribalta i ricordi ai tempi passati, quando persone ormai anziane varcavano per la prima volta il cancello dell’asilo. Tanti anni sono passati, ma soprattutto generazioni e generazioni di albavillesi hanno potuto muovere i primi passi in società proprio lì, in un angolo di mondo dove il tempo sembra si sia fermato. Invece no, il tempo non si è fermato perché, anno dopo anno, la struttura è stata migliorata e l’insegnamento didattico raffinato. Ormai l’asilo Giobbia, con l’introduzione del nido, da un servizio agli utenti sempre maggiore, accompagnando i bambini dai loro primi passi all’età prescolare.
Ai 18 bambini del nido, se ne affiancano 54 dell’asilo che quest’anno affronteranno il tema della fattoria. I bambini saranno accompagnati a conoscere questa realtà, con visite all’aperto durante le quali potranno assistere alla mungitura delle mucche e alla tosatura delle pecore. La scuola ospiterà anche dei veterinari che aiuteranno i bambini a conoscere meglio gli animali della fattoria.
Attenzione particolare all’interno dell’asilo è stata data alla sicurezza coinvolgendo operatrici ed educatrici nei corsi di manovre di disostruzione pediatrica e primo soccorso voluti fortemente dal presidente Carcano. I corsi sono stati realizzati dal professor Marco Squicciarini, noto formatore di livello nazionale e internazionale.
Sapere che i propri figli sono “in buone mani” e’ una garanzia per tutti.
L’asilo Giobbia ha anche un crotto, che verrà aperto domenica 6 e domenica 13 ottobre in occasione della festa dei crotti di Albavilla. Le educatrici ospiteranno i visitatori che potranno ammirare i giocattoli di un tempo, fatti di legno e latta. Un piccolo museo del giocattolo, con pezzi decisamente rari e interessanti che saranno guardati con curiosità anche dai bimbi. E poi ci sarà l’immancabile cutiscia, che verra’ preparata con la ricetta originaria nelle cucine dell’asilo. L’asilo quindi rivolge un appello al pubblico dei crotti: una bella cutiscia, un bicchiere di buon vino o una bibita e una visita per vedere quanto è bello stare all’asilo Giobbia e riscoprire i giochi dei bambini di una volta.
