
COMO – Leggero calo di contagi da Covid nel territorio di Ats Insubria. I dati dell’ultima settimana (dal 19 al 25 marzo) rilevano 4.577 casi positivi su 48.612 tamponi effettuati, mentre in quella precedente i nuovi casi erano stati 4.914 su oltre 45 mila tamponi: “La settimana scorsa abbiamo raggiunto il cosiddetto picco, ora stiamo assistendo ad una leggera decrescita della curva con anche una stabilizzazione dell’età media dei contagiati e l’Rdt sotto l’1 nella maggior parte degli ambiti” ha commentato il Direttore Sanitario di Ats Insubria Giuseppe Catanoso durante il consueto punto settimanale.
Resta alta l’incidenza dei nuovi positivi su 100 mila abitanti in Provincia di Como che anche questa settimana è sopra i 340 (341,17, la scorsa settimana era 362,98), mentre in Provincia di Varese è di 288,51 (la scorsa settimana era 311,92). Nel territorio di Ats Insubria, complessivamente, l’incidenza dei nuovi casi ogni 100 mila abitanti è di 309, 39.
“Osservando l’andamento dell’incidenza ogni 100 mila abitanti per ambito è evidente come la tendenza sia quella alla stabilizzazione, anche nelle situazioni ancora problematiche come nell’ambito Lariana, cosa che ci fa ben sperare – ha concluso Catanoso – l’epidemia sta frenando”.
Da metà aprile sul territorio di Ats Insubria dovrebbe avviarsi la campagna vaccinale massiva, “arma fondamentale contro il virus” come ribadito. Il prossimo 31 marzo negli Hub vaccinali territoriali di Como e Varese cominceranno le somministrazioni alla popolazione over 80 non ancora convocata (LEGGI QUI): “Le strutture offriranno un valido supporto nel completamento di questa fase della campagna vaccinale – ha detto Catanoso – dopo di che con l’arrivo dei vaccini, che confidiamo sarà corposo come annunciato in questi giorni, partiremo con le somministrazioni di massa. L’obiettivo di Ats Insubria è vaccinare, almeno con la prima dose, tutti i residenti nel territorio entro il mese di luglio 2021“.