Erba

Cardiopatie congenite infantili, a Erba centinaia di esami

Caterina Franci 13 Febbraio 2022

Erba, Sanità

ERBA – Ogni anno più di 400 bambini di Erba e delle province limitrofe vengono visitati presso l’ambulatorio di primo livello di cardiologia pediatrica dell’Ospedale Sacra Famiglia Fatebenefratelli di Erba, che fa parte dell’Unità di Cardiologia. Questo è l’unico della zona e affronta le cardiopatie congenite del bambino, di cui si celebra la Giornata Mondiale il 14 febbraio.

Sono anni che ad Erba si lavora su questo fronte e la risposta delle famiglie premia lo sforzo.

“Le cardiopatie congenite incidono per circa 0,8% dei neonati e sono varie: alcune possono essere mortali o invalidanti – spiega il cardiologo responsabile Aldo Ferrari, che si occupa dell’ambulatorio con la dottoressa Paola Caruso – e la nostra funzione è innanzi tutto quella di escludere che un banale soffio al cuore possa limitare la vita di un ragazzino, individuando i casi in cui la patologia è seria”.

L’ambulatorio, dove si pratica anche l’ecocardiografia pediatrica, è attivo dalla fine degli anni Novanta, occupandosi in prima battuta della diagnosi delle patologie cardiovascolari di neonati e bimbi degenti nell’Ospedale, che ha sempre investito in questo servizio, in virtù della grande attenzione per i minori, diventando un ospedale “amico del bambino”. Il Servizio si rivolge a bambini da da zero a sei anni, in cui si possono manifestare le cardiopatie congenite: queste vanno dai difetti interventricolari alla stenosi polmonare, dalla tetralogia di Fallot al canale atrioventicolare e alla coartazione aortica, per citarne solo alcune.

“In alcuni casi – spiega Ferrari – il muscolo cardiaco compensa, e l’evoluzione della cardiopatia viene seguita ambulatorialmente; in altri è necessario inviare il piccolo ad intervento, talvolta possibile anche per via percutanea; mentre nei casi più gravi vi può essere un completo sovvertimento della struttura cardiaca difficilmente trattabile anche chirurgicamente”.