CANTU’ – Duecento persone in piazza Garibaldi per lo screening gratuito per la prevenzione delle malattie respiratorie. Si è conclusa con un ottimo risultato e grande gradimento da parte della l’iniziativa organizzata dell’Unità Operativa di Riabilitazione Cardio-respiratoria “Paola Giancola” e il Poliambulatorio dell’ospedale Sant’Antonio Abate in collaborazione con la Croce Rossa che si è tenuta oggi, domenica.
Schierati in prima fila insieme ai rappresentanti della CRI i medici e infermieri del presidio di Via Domea per effettuare la misurazione della pressione, saturazione e glicemia e per l’esecuzione della spirometria. Il “paziente” più giovane che si è sottoposto alla trafila di esami aveva 35 anni, mentre il più anziano ne aveva 90. Stamattina non si sono presentati solo canturini, ma anche persone provenienti da Monza-Brianza, Como e Olgiate Comasco. Una ventina i partecipanti cui è stato consigliato di sottoporsi a ulteriori approfondimenti quali visite specialistiche o radiografia.
“Il 10% delle persone – ha spiegato Antonio Paddeu, primario della Riabilitazione Cardio -respiratoria – presentava alterazioni ventilatorie causate dal fumo. Abbiamo dato a tutti indicazioni sulla Broncopneupatia cronico ostruttiva. La BPCO, infatti, costituisce la quarta più importante causa di morte a livello mondiale ed è sostanzialemente causata dal fumo. Siamo tutti molto soddisfatti dell’esito della manifestazione e colgo l’occasione per ringraziare tutti quanti hanno collaborato per offrire alla cittadinanza un momento di informazione e prevenzione sulle patologie respiratorie”.