Albese con Cassano

Albese, il bilancio post-emergenza dell’Rsa: “Grazie ai collaboratori”

Caterina Franci 8 Luglio 2020

Albese con Cassano, Sanità

ALBESE CON CASSANO – 166 persone ‘negativizzate’, circa 12 ospiti ancora debolmente positivi ma clinicamente guariti dal Covid19. E’ il bilancio  condiviso dalla Rsa Villa San Benedetto di Albese con Cassano che, con una nota stampa, ha voluto aggiornare i cittadini albesini sull’evoluzione della Fase 2 nella struttura.

“Dopo un attento e costante monitoraggio delle condizioni di salute degli ospiti e dei collaboratori, siamo finalmente lieti di poter comunicare che nessun operatore è al momento assente a causa del virus. Con gradualità ed estrema precauzione si sta tornando alla normalità e molte aree della struttura risultano Covid-free: RSD, RSP, Nucleo Rosso (RSA) e Nucleo Bianco (RSA), Amministrazione, Servizi Generali, Ricerca, Ambulatori e Centro Prelievi. Il controllo della situazione ha permesso la ripresa dei ricoveri in tutti i reparti, così come il riavvio dei servizi semiresidenziali del Centro Diurno Psichiatrico e dei servizi ambulatoriali”.

“In seguito anche alle disposizioni regionali delle scorse settimane – continuano dalla struttura – è stato possibile riprendere l’organizzazione delle visite da parte dei familiari seppur con le limitazioni che la situazione richiede. Il ritorno ad un incontro vis a vis ha però permesso ai nostri Ospiti di alleviare le fatiche dettate dalla lontananza forzata di questi mesi, seppur il contatto fisico non sia ancora possibile”.

“Purtroppo, la delicatezza della situazione attuale non ci consente ancora di poter avere momenti collegiali di saluto e preghiera per i nostri cari Ospiti che ci hanno lasciati, ma la nostra Comunità avrà cura di dedicare l’attenzione necessaria anche alle dovute cerimonie non appena possibile”.

Insomma, la strada verso la ‘normalità’ pre-epidemia è ancora lunga ma lo sforzo è corale: “E’ indispensabile procedere con cautela e rivedere le procedure interne non solo nell’ottica della tutela della salute, ma anche considerando le necessità emotive, relazionali ed ambientali di ogni Ospite, perché la cura e l’assistenza siano davvero permeate dall’Ospitalità predicata dal nostro fondatore”.

“Le fatiche, le emozioni e il grande impegno di tutta la Comunità Ospedaliera durante questi mesi difficili sono state raccolte nell’ultimo numero del nostro periodico interno, Informamenni, interamente dedicato a COVID-19 e disponibile sul nostro sito web. Per concludere, vogliamo sottolineare l’importanza del ruolo che tutti i collaboratori di Villa San Benedetto Menni hanno avuto nell’evoluzione positiva dell’emergenza: i ringraziamenti per il loro impegno non saranno mai sufficienti. Confidiamo pertanto di avere l’opportunità, con il tempo, di dare loro segnali concreti della stima che la Direzione ha nei loro confronti”.